“Uno sguardo al passato per comprendere il futuro” è il motto dell’Associazione Culturale Apulia Retrocomputing (www.apuliaretrocomputing.i t), impegnata in un lavoro di ricerca orientato a mantenere la memoria del processo di sviluppo tecnologico che negli ultimi cinquant’anni ha modificato profondamente la vita della nostra società.
“La memoria che diventa futuro” è il motto dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Giorgi” di Brindisi (www.ittgiorgi.gov.it) presso il quale domenica 8 febbraio l’Associazione sarà ospitata, per la prima volta fuori di confini della provincia di Bari, nel quadro delle aperture straordinarie previste in occasione dell’iniziativa “ScuolAperta 2015”. Al secondo piano dell’Istituto verrà allestita un’esposizione di computer e console d’epoca, tutti rigorosamente funzionanti, appartenenti al periodo compreso tra la fine degli anni settanta e la fine degli anni novanta del secolo scorso.
L’Associazione Culturale Apulia Retrocomputing, attiva da oltre due anni nel settore del recupero e della salvaguardia dell’Informatica e dell’Elettronica storica, è dedita sin dalla sua costituzione all’organizzazione di eventi del medesimo tenore. Stringe da anni alleanze strategiche con Istituti scolastici di ogni ordine e grado al fine di contribuire ad una maggiore consapevolezza dell’uso delle attuali tecnologie. Strategica è anche la ricerca di partner istituzionali che condividano gli obiettivi della valorizzazione del territorio e di uno sviluppo eco sostenibile. E’ partner tecnico del progetto microatena (www.microatena.it) volto alla digitalizzazione di supporti cartacei di rilevanza storica nel campo dell’elettronica e dell’informatica.
L’Associazione, disponendo di un enorme patrimonio di hardware, software e materiale cartaceo di proprietà dei numerosi soci, nonchè di un proprio autonomo museo (www.apuliaretrocomputing.i t/wordpress/Museo/) di reperti alimentato incessantemente dalle donazioni di privati ed enti pubblici, mira a realizzare il primo Museo dell’Informatica e dell’Elettronica in Puglia (ovvero dotato di una sede espositiva stabile che possa essere oggetto di visite e percorsi didattici guidati). Mira inoltre a realizzare un proprio laboratorio dedito al recupero sistematico dell’hardware in proprio possesso ed alla preservazione digitale del contenuto dei supporti di memorizzazione in uso nei sistemi informatici degli anni ’70, ’80 e ’90.
L’ITT “Giorgi” è ubicato a Brindisi (Quartiere Casale) in Via Amalfi n.6 e per l’occasione resterà aperto al pubblico dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
L’Associazione Culturale Apulia Retrocomputing, attiva da oltre due anni nel settore del recupero e della salvaguardia dell’Informatica e dell’Elettronica storica, è dedita sin dalla sua costituzione all’organizzazione di eventi del medesimo tenore. Stringe da anni alleanze strategiche con Istituti scolastici di ogni ordine e grado al fine di contribuire ad una maggiore consapevolezza dell’uso delle attuali tecnologie. Strategica è anche la ricerca di partner istituzionali che condividano gli obiettivi della valorizzazione del territorio e di uno sviluppo eco sostenibile. E’ partner tecnico del progetto microatena (www.microatena.it) volto alla digitalizzazione di supporti cartacei di rilevanza storica nel campo dell’elettronica e dell’informatica.
L’Associazione, disponendo di un enorme patrimonio di hardware, software e materiale cartaceo di proprietà dei numerosi soci, nonchè di un proprio autonomo museo (www.apuliaretrocomputing.i
L’ITT “Giorgi” è ubicato a Brindisi (Quartiere Casale) in Via Amalfi n.6 e per l’occasione resterà aperto al pubblico dalle ore 10.00 alle ore 12.00.