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BRINDISI, Vicenda Consales. Una vicenda che riguarda tutta la comunità brindisina

La vicenda Consales riguarda tutta la comunità brindisina, quella che vuole contrastare una volta per tutte le arroganze, le minacce, le lobby,i gruppi delinquenziali e di criminalità organizzata. Questo, grazie ad una politica diversa…..

La vicenda del Sindaco Consales è proprio grave, al di là del personaggio, della figura istituzionale colpita, perchè coinvolge l’ intera comunità brindisina. Il degrado sociale, culturale ( perchè cultura è praticamente comportamento) che sta attanagliando la nostra città e il territorio può davvero mettere a rischio tutti i cittadini impegnati per il territorio e il mondo dell’ associazionismo, politici onesti che fanno il loro dovere, giornalisti, imprenditori, semplici cittadini.

Si ha ancora la netta sensazione( naturalmente dovrà essere comprovata dalle indagini della Magistratura) che la città di Brindisi sia in mano a organizzazioni criminali, delinquenziali, stratificate in vari settori della vita quotidiana e ancorati a gruppi di potere che vogliono rimanere ” occulti”, per non uscire troppo allo scoperto. E’ la grande impegnativa scommessa, quella della compattezza e riflessione seria di una città che dovrà superare ogni barricata di differenziazioni politiche e sociali, ma è difficile. E la politica brindisina, che dovrebbe dare l’ esempio, dovrebbe anche fare un esame di coscienza doveroso, Consales o non Consales. Quanti personaggi si sono avvalsi di sostegni da parte di gruppi mafiosi e delinquenziali in recenti campagne elettorali? Quanti personaggi……con la loro minaccia e arroganza hanno chiesto in tutti questi anni posti di lavoro( anche importanti), ottenendo in diversi casi, a discapito della povera e onesta gente? Che si faccia una politica diversa, quella di cui è anche consapevole il Sindaco Consales, senza paura, a ” schiena diritta”, respingendo minacce, strane azioni e operazioni, la ” piovra” delle lobby( presenti ad esempio sui rifiuti) ed anche il “pazzo” di turno. Qualcuno lo sta già facendo….

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