BRINDISI, L PARADISO NON PUÒ PIÙ ATTENDERE #1 – Prima festa di quartiere
Il Centro di Aggregazione Giovanile del Comune di Brindisi – Assessorato alle Politiche Sociali, gestito dalle Cooperative Sociali “Amani” e “Solidarietà e Rinnovamento” è un servizio in grado di offrire un’ampia gamma di opportunità di utilizzo del tempo libero e la possibilità di partecipare ad iniziative aventi contenuti formativi e socializzanti, al fine di favorire un corretto sviluppo psico-fisico dei ragazzi, ma anche di prevenire il disagio e l’emarginazione giovanile.
Gli operatori stanno provando a innovare le pratiche del CAG, superando il concetto di “giovane-utente”, proponendo forme di attivazione e protagonismo dei ragazzi e aprendo l’esperienza dello spazio al rapporto con il quartiere ed i suoi abitanti.
In quest’ottica si inserisce l’iniziativa dello scorso lunedì 3 novembre, durante la quale gli abitanti delle case popolari IACP del quartiere Paradiso, di via Panzini in particolare, hanno vissuto un’esperienza del tutto nuova e inaspettata. Una mostra fotografica allestita tra i portici dei palazzi, una video proiezione sul muro, una performance di live painting dell’artista brindisino Meth ’83 che ha dipinto su una superficie ottenuta tendendo diversi strati di cellophane tra due alberi.
Da più di un mese un nutrito gruppo di adolescenti che frequentano il Centro di Aggregazione Giovanile del Paradiso, guidati dai tutor, hanno intrapreso un vero e proprio lavoro di ricerca attraverso la realizzazione di video interviste in cui si chiede alle persone coinvolte di rievocare la propria storia familiare e il proprio rapporto con il quartiere. I ragazzi si sono prima intervistati tra loro per esercitarsi e affinare le domande e le tecniche di indagine, poi hanno formato una piccola troupe e hanno incontrato gli adulti, a partire da genitori e parenti e continuando con i vicini.
Un’altra squadra di ragazzi ha provveduto al montaggio delle riprese video producendo un trailer e un primo documentario con le parti più originali dei racconti raccolti finora. Questi durante la festa sono stati proiettati sul muro di uno dei palazzi della via scelta come sede della mostra.
Il progetto prevede anche la realizzazione di una collezione di scatti fotografici nei quali i partecipanti posano davanti ai portoni del palazzo in cui vivono o nelle proprie abitazioni. Le fotografie sono state riprodotte in cartoline collezionabili che riportano il titolo del progetto e una frase attribuita al soggetto ritratto. Le stesse immagini insieme a quelle di backstage del lavoro svolto sono state stampate in grande formato ed esibite nella mostra allestita tra i portici del primo tratto della via Panzini tra le case popolari. Le cartoline sono state in parte distribuite e continueranno a essere materiale con cui lo stesso progetto viene comunicato e promosso.
Infine la performance dal vivo di Giovanni Pugliese, in arte Meth 1983, ha dilettato i ragazzi che hanno assistito al progressivo comporsi della scritta Heaven (Paradiso, in inglese) tramite la tecnica del cellograff ormai diffusa in tutto il mondo, ma praticamente inedita dalle nostre parti.
L’appuntamento di lunedì ha rappresentato un primo esperimento di incursione nel tessuto del quartiere e una tappa fondamentale di un processo che i responsabili e gli operatori del Centro di Aggregazione Giovanile intendono portare avanti a lungo.
L’impegno infatti è quello di incrementare le attività rivolte a giovani di ogni età e allo stesso tempo di sostenere il dialogo costante con i cittadini per offrire servizi che guardino oltre le stereotipate tematiche giovanili, implementando e sperimentando pratiche che possano stimolare la crescita civile della Comunità Locale, favorendo il dialogo e la comunicazione.
Per informazioni:
Mail: cagparadisobrindisi@gmail.com
Tel: 0831453592
Sito: http://www.cagbrindisi.it/
Pagina facebook: https://www.facebook.com/cagbrindisi