Più di due milioni di persone nel mondo, 72.000 in Italia, 500 nella sola provincia di Brindisi hanno la sclerosi multipla, patologia che viene diagnosticata soprattutto quando si è giovani, tra i 20 e i 40 anni, nei momenti più ricchi di progetti e prospettive.
La sezione provinciale di Brindisi dell’AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – nell’ambito delle attività divulgative di sensibilizzazione e informazione, organizza per venerdì 13 dicembre, alle ore 17.00, a Palazzo Granafei-Nervegna, con il patrocinio del Comune di Brindisi e del CSV Poiesis, il convegno “Sclerosi Multipla: aspetti psicologici e riabilitativi”.
La sclerosi multipla è una malattia del sistema nervoso che colpisce la mielina, la guaina che riveste i nervi, che una volta danneggiata, impedisce che il segnale nervoso sia trasmesso correttamente. Non sono ancora state scoperte cure risolutive e neppure se ne conoscono completamente le cause, così da poterla prevenire. È progressiva e imprevedibile in quanto i suoi effetti variano da persona a persona.
“Il convegno del 13 dicembre – dichiara il presidente provinciale dell’AISM Giovanni Barbarulo – vuole approfondire alcuni importanti aspetti di questa patologia, quali quelli psicologici e riabilitativi che, a nostro avviso, sono strettamente collegati. Pertanto, accogliendo le numerose sollecitazioni dei nostri soci, abbiamo inteso organizzare questo evento in modo da fornire aggiornamenti utili per tutti coloro che sono interessati all’argomento”.
Il programma del convegno, dopo i saluti del presidente provinciale dell’AISM Giovanni Barbarulo, del presidente del CSV Poiesis di Brindisi Rino Spedicato e del consigliere nazionale AISM Achille Foggetti, proseguirà con gli interventi: “Sclerosi Multipla – Un percorso tra anima e corpo” della psicologa Ilaria Cinieri, e “L’importanza della Riabilitazione nella SM” del dott. Giovanni De Stradis, Dirigente medico dell’ASL BR.