E poi parliamo di legalità, di buoni comportamenti…. Meglio parlare di irrefrenabile degrado sociale .

La nostra Brindisi, una città che( come si dice sempre) ha risorse umane notevoli e significative e un importante patrimonio culturale, non finisce mai di meravigliare, ma il più delle volte in negativo. La vicenda dell’ attentato al Sindaco Mimmo Consales, come evidenziato negli ultimi editoriali di brindisilibera.it, va inquadrata in un contesto più ampio( fermo restando le indagini accurate che vengono svolte in queste ore dagli inquirenti e dalla Magistratura), dove l’ illegalità, il mancato rispetto del prossimo e della propria comunità, dell’ ambiente( vedi l’ inciviltà rifiuti), le prevaricazioni di certi personaggi la fanno da padrone.

Il nostro giornale ha a cuore soprattutto le vicende dei cittadini, che in sostanza sono “la voce” delle problematiche, del malessere che anche e soprattutto in questi ultimi giorni sta attanagliando la comunità brindisina. Sentite questa storia:

Una signora tedesca sceglie la nostra città per vivere, affascinata dal clima gradevole, dal buon cibo e dalla simpatia dei brindisini.
Acquista un appartamento in un condominio della città.
Ma, c’è un ma…
Poiché il condominio nel suo complesso sarebbe moroso verso l’Acquedotto Pugliese, se entro la fine di novembre non saranno saldate le bollette arretrate, l’erogazione idrica verrà distaccata!
Il fatto è che la signora in questione l’acqua l’ha sempre pagata ed ora si trova a pagare colpe non sue! E’ disperata e medita di tornare in patria.
Questa la storia, che brindisilibera.it approfondirà, emblema, purtroppo, di un degrado che finalmente anche i più restii ammettono. Un degrado che è da approfondire, studiare meglio, attraverso una sinergia tra istituzioni e realtà del territorio che non è impossibile….