Il Forum dei Comitati Civici invita i cittadini a partecipare alle azioni di novembre: Alberi di pace e controvento, a Punta del Serrone (Brindisi, sabato 22, ore 15); La Festa della Torre (Carovigno, domenica 23, ore 16); Save Torre Guaceto scende in piazza (Brindisi, sabato 29)
Il Forum dei Comitati Civici in difesa di Torre Guaceto mantiene viva l’attenzione sullo scempio che si sta compiendo ai danni delle riserva naturale e sui ritardi degli interventi, allargando la partecipazione ai sempre più numerosi cittadini, associazioni ed enti pubblici che supportano l’idea di dover difendere attivamente l’ambiente e il futuro del territorio.
Lo stop allo sversamento dei reflui nelle acque della riserva è l’unica soluzione. Per questo, per i prossimi giorni, sono state programmate tre iniziative di sensibilizzazione dal forte valore simbolico e sociale: la piantumazione di Alberi di pace e controvento a Punta del Serrone (Brindisi, sabato 22, ore 15); La Festa della Torre (Carovigno, Piazza ‘Nzegna, domenica 23, ore 16); Save Torre Guaceto scende in piazza (Brindisi, sabato 29).
La prima iniziativa Alberi di pace e controvento è in programma sabato 22 novembre a Punta del Serrone (Brindisi) dalle ore 15. Un’azione coordinata dal Forum insieme alla cooperativa Thalassia per compiere un gesto emblematico in difesa dell’intera costa della provincia di Brindisi. Proprio Punta del Serrone è stata oggetto di un grosso incendio doloso che ha distrutto 35 metri del percorso nel parco naturale inaugurato di recente dall’amministrazione comunale di Brindisi nella zona di Punta Penne. L’iniziativa prevede la piantumazione di alberi che vengono messi a disposizione dei cittadini per rinverdire l’area incendiata e le zone limitrofe e dare un segno di civiltà: ognuno può piantare il proprio albero, dare un nome e adottarlo, come simbolo della rinascita civile e ambientale di Brindisi. Giochi, laboratori e piccole azioni verdi, sono aperti a tutti.
Un’iniziativa in difesa del territorio ma anche un gesto contro il crescente ritardo che va accumulandosi sulla vicenda. Ad oggi, infatti, è già scaduto il termine di venti giorni (superato il 15 novembre) stabilito dal tavolo tecnico regionale lo scorso 27 ottobre per la presentazione del progetto tampone delle “trincee drenanti” nonostante, a chiusura del tavolo, l’assessore regionale Angela Barbanente avesse affermato che:“Le decisioni prese hanno dei tempi certi di attuazione e possiamo stare tranquilli perché tutto è sotto stretto controllo”. A tale ritardo si aggiungono le dimissioni della presidentessa del Consorzio di Torre Guaceto, Mariella Milani. Anche per queste ragioni il fronte di opposizione si allarga, diventa sempre più trasversale e coinvolge diverse istituzioni locali come il Comune di Mesagne che ha approvato all’unanimità un ordine del giorno a difesa di Torre Guaceto per promuovere la nascita di una rete con i comuni limitrofi a tutela della delicata questione ambientale.
Le prossime iniziative in programma per il mese di novembre:
La Festa della Torre (Carovigno, domenica 23, ore 16): una festa dedicata ai più piccoli e alle famiglie, con laboratori ambientali, musica e fiabe a tema, come quella inedita di Sario Laveneziana, “Gu&Aceto, ovvero: Storia di una tartaruga che aveva paura del mare e di una lumaca che lo sapeva”.
Save Torre Guaceto scende in piazza (Brindisi, sabato 29): una grande azione nel centro di Brindisi, con un programma in fase di definizione. Alla manifestazione possono aderire spontaneamente cittadini, associazioni e artisti.