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Mercoledì 14 gennaio Marian Trapassi ospite ai Microfoni di Idea Radio

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Mercoledì 14 gennaio nel corso della trasmissione “Live” condotta da Jossie Donatiello e in onda dalle 17.00 alle 19.00 sarà ospite l’artista Marian Trapassi. Marian Trapassi, siciliana d’origine e cittadina del mondo per scelta, si è ritagliata negli anni uno spazio importante nel panorama della musica italiana.

Il suo album di esordio “Sogno Verde” esce nel 2002 e viene accolto con interesse ed entusiasmo dalla critica. Con il secondo album “Marian Trapassi” nel 2004 vince il Premio Ciampi come miglior artista emergente. Il suo terzo album “Vi chiamerò per nome” (2008) porta Luca de Gennaro a sostenere che Marian è “la migliore cantautrice italiana che non avete mai sentito nominare….qui ci troviamo di fronte a una cantautrice vera” (Rolling Stone). L’esperienza di Marian passa anche dalla contaminazione di territori non solo musicali: ne sono una testimonianza gli spettacoli “Vago e Torno” (2006) e “Vi Chiamerò per nome”, già concept del suo terzo album, con il quale partecipa al FEST – Festival di copertina-marian_paolo-arte Scenica di Siviglia (2009). In più occasioni partecipa al Mantova Music Festival (2007 – 2008) e al Salone del Libro di Torino (2009); collabora alla realizzazione dello spettacolo/tributo a Nick Drake “Le cose dietro il sole” (2006) e presta la sua voce per il progetto di Ashley Hutchings – Fairport Convention, “My land is your land” (2008). Alcuni anni di silenzio, nei quali scelte di vita e di percorso portano Marian anche lontano dall’Italia ma non dalla musica, sono stati utili, se non necessari, alla realizzazione del nuovo album: “Bellavita, l’arancia e altri viaggi”, pubblicato nell’ottobre 2014 per AdesivaDiscografica con la produzione artistica di Paolo Iafelice ed è il risultato di un lavoro lungo un anno che ha visto Marian “attraversare” il proprio tempo, anche con il sorriso.
Il nuovo lavoro della cantautrice siciliana nasce con la scommessa di restituire una identità internazionale ad un disco fondamentalmente italiano, nelle melodie e nella maggior parte dei testi. Il sound acustico delle chitarre porta alla memoria il folk, il country, Dylan e Cohen, mentre i temi orchestrali ricreano suggestioni teatrali e cinematografiche tra Kurt Weil, Brassens e Paolo Conte, ed il battere pulsante di una stomp box colora il disco di blues. I brani di “Bellavita” sono per la maggior parte ispirati da un viaggio a Siviglia durato un anno.
La voce di Marian, trasformata, cambiata anche da percorsi di vita e fastidiosi problemi alle corde vocali, superati con paziente tenacia, si è fatta confidenziale, se si vuole narrante. Un disco essenziale, arricchito di volta in volta da strumenti che mirano ad accentuare le peculiarità delle singole storie raccontate. “Bellavita” ha un sottotitolo – “l’arancia ed altri viaggi” – che evoca l’idea stessa dell’album, fatto di singoli viaggi, reali o dentro di se, e di singole storie.
L’intervista potrà essere seguita anche in streaming sul sito www.idearadionelmondo.it.


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