PDA Brindisi, Vicenda Giurgola
In riferimento ai tristi accadimenti di questi giorni che hanno visto coinvolti l’imprenditore brindisino, Pasquale Giurgola, e i vertici manageriali degli Uffici dell’Autorità Portuale di Brindisi, La segreteria provinciale del PDA Partito delle Aziende intende puntualizzare alcune situazioni, partendo da vari articoli di stampa che hanno riportato dichiarazioni di associazioni datoriali e di organismi che operano nel settore portuale.
Un po’ tutte queste valutazioni e opinioni convergono su un unico assioma: “l’imprenditore è stato lasciato solo”. Ebbene, questo partito, da sempre vicino alle sorti del mondo imprenditoriale in terra di Brindisi, naturalmente non giustifica quanto accaduto, ma vuole capire da chi l’imprenditore sia stato lasciato solo. Perché, se così fosse, le stesse associazioni, gli stessi organismi di settore dovrebbero recitare un bel “mea culpa”. Non sono essi, infatti, deputati ad accompagnare l’imprenditore e le aziende nel percorso di nascita e crescita di un’impresa?
Ed allora, di contro, se così non è, chi ha lasciato solo l’imprenditore, Pasquale Giurgola, autore di un gesto così estremo, ingiustificabile e insensato? La politica, gli amici, la famiglia? O altri?
E’ facile dare giudizi, è facile dispensare consigli. Sta di fatto che si continua a nascondere la realtà e a non fare nulla di concreto per il tangibile rilancio economico del nostro territorio. Al sig. Lino Giurgola i sinceri auguri di ritrovare al più presto la serenità perduta.