Domenica 1 marzo, nei locali dell’Associazione Culturale Cabiria siti al piano terra di Palazzo Cavaliere, in Piazza Orsini del Balzo 9 a Mesagne (Br), avrà luogo il quarto appuntamento della rassegna “Cinecronici” organizzata da Cabiria sotto la direzione artistica di Anna Rita Pinto.

Anche questa volta l’appuntamento sarà doppio con un primo spettacolo alle 17:30 dedicato alla sezione animazione con “Kirikù e la strega Karaba” di Michel Ochelot introdotto da Erica Montanaro e una seconda proiezione alle 21:00 dedicata alla sezione introdotto monografie con il film “Come dio Comanda” di Gabriele Salvatores introdotto da Carmela D’Amato.

La modalità è quella del cineforum già consolidata nelle passate edizioni: ogni film verrà introdotto e poi discusso con alcuni allievi dell’accademia di cinema e scrittura creativa “CineScript” che insieme a Cabiria ha organizzato la rassegna. Il quinto appuntamento è fissato invece per martedì 3 marzo e questa volta prevede alle 17:30 la sezione classici con la proiezione del film “Ultimo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci introdotto da Giuseppe Summa e alle 21:00 la sezione contemporanei con il film “Maternity blues” di Fabrizio Cattani introdotto da Anna Rita Pinto.

I successivi appuntamenti si ripeteranno periodicamente agli stessi orari sempre il martedì e la domenica fino al 29 marzo. L’ingresso alla sala di proiezione allestita con un moderno impianto audio-video e che accoglie 53 posti a sedere, di cui 30 poltrone da cinema originali anni ’70, è riservato ai soci Arci.

Per fare richiesta della tessera al costo di 5€ annue ci si potrà recare personalmente presso la sede di Cabiria, la stessa dove si tiene la rassegna, nei giorni di proiezione dalle 16:30 alle 17:30 o dalle 20:00 alle 21:00 e negli altri giorni escluso il mercoledì dalle 16:30 alle 20:30. Per la visione dei film è previsto un contributo. Per informazioni 327-4237720

 

4° appuntamento: domenica 22 febbraio

 

 

Ore 17.30 – ANIMAZIONE: Kiriku e la strega Karaba” di Michel Ochelot (1998, fiabesco).

Trama: il piccolo Kirikù è nato (“da solo” e già dotato della parola) in un villaggio africano su cui una strega chiamata Karabà ha gettato un terribile incantesimo: la sorgente pare essersi prosciugata e tutti gli uomini sono misteriosamente scomparsi. “Li mangia!” dichiarano i superstiziosi abitanti del villaggio. Ma Kirikù vuole liberare il villaggio dalla maledizione di Karabà e, soprattutto, capire la causa della sua cattiveria. Il suo viaggio avventuroso lo conduce alla Montagna Proibita, dove il Saggio della Montagna, che sa di Karabà e dei suoi segreti, lo attende…

Ore 21.00 – MONOGRAFIE: “Come dio Comanda” di Gabriele Salvatores (2008, noir). Con Filippo Timi, Elio Germano.

Trama: In un borgo desolato, non meglio identificato del Nord-Est Italia, tra cave di pietra, case fatiscenti e anonimi centri commerciali, vivono Rino Zena e suo figlio Cristiano. Rino spesso disoccupato, violento, prepotente, xenofobo, turpiloquente, non crede nella libertà ma nella pistola; il figlio adolescente cresce nello spasmodico desiderio di somigliargli e di conquistarne la stima. I due sviluppano pertanto un rapporto viscerale e brutale, al tempo stesso, dal quale escludono tutto il resto del mondo che non può capirli, tranne il loro unico amico folle: Quattro Formaggi, un disgraziato offeso da un incidente con i fili dell’alta tensione e ossessionato da Dio, dal presepio e da una biondissima pornodiva. Il loro rapporto esclusivo e totalizzante sarà messo a dura prova in una interminabile notte di pioggia nera dalla quale tutti e tre, complice un’inconsapevole ragazzina, riemergeranno profondamente trasformati.

5° appuntamento: martedì 3 marzo

ore 17:30 – CLASSICI: “Ultimo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci (1972, drammatico, erotico)

ore 21:00 – CONTEMPORANEI: “Maternity blues” di Fabrizio Cattani (2011, drammatico)