Torna domani il doppio appuntamento con “Cinecronici” a Mesagne
Martedì 3 marzo, nei locali dell’Associazione Culturale Cabiria siti al piano terra di Palazzo Cavaliere, in Piazza Orsini del Balzo 9 a Mesagne (Br), avrà luogo il quarto appuntamento della rassegna “Cinecronici” organizzata da Cabiria sotto la direzione artistica di Anna Rita Pinto. Anche questa volta l’appuntamento sarà doppio con un primo spettacolo alle 17:30 dedicato alla sezione
Classici con “Ultimo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci introdotto da Giuseppe Summa e una seconda proiezione alle 21:00 dedicata alla sezione contemporanei con il film “Maternity blues” di Fabrizio Cattani introdotto da Anna Rita Pinto.
La modalità è quella del cineforum già consolidata nelle passate edizioni: ogni film verrà introdotto e poi discusso con alcuni allievi dell’accademia di cinema e scrittura creativa “CineScript” che insieme a Cabiria ha organizzato la rassegna. Il quinto appuntamento è fissato invece per domenica 8 marzo e questa volta prevede alle 17:30 la sezione monografie con la proiezione del film “Denti” di Gabriele Salvatores introdotto da Carmela D’Amato e alle 21:00 la sezione animazione con il film “Persepolis” di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud introdotto da Erica Montanaro.
I successivi appuntamenti si ripeteranno periodicamente agli stessi orari sempre il martedì e la domenica fino al 29 marzo. L’ingresso alla sala di proiezione allestita con un moderno impianto audio-video e che accoglie 53 posti a sedere, di cui 30 poltrone da cinema originali anni ’70, è riservato ai soci Arci.
Per fare richiesta della tessera al costo di 5€ annue ci si potrà recare personalmente presso la sede di Cabiria, la stessa dove si tiene la rassegna, nei giorni di proiezione dalle 16:30 alle 17:30 o dalle 20:00 alle 21:00 e negli altri giorni escluso il mercoledì dalle 16:30 alle 20:30. Per la visione dei film è previsto un contributo. Per informazioni 327-4237720
5° appuntamento: domenica 22 febbraio
Ore 17.30 –CLASSICI: “Ultimo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci (1972, drammatico, erotico)
Trama: Paul, un americano trapiantato a Parigi, dopo il suicidio della moglie, cerca una nuova casa. Incontra Jeanne in un appartamento che i due casualmente si trovano a visitare insieme. Tra di essi scattano l’attrazione sessuale e la passione. Prendono l’appartamento come pied-à-terre e fra loro nasce una relazione puramente fisica nel corso della quale, ignorando tutto dell’altro partner, persino il nome, esplorano a fondo le rispettive sessualità. Jeanne s’innamora di Paul che non la corrisponde, anzi la respinge.
Paul, che con la defunta moglie gestiva un alberghetto di basso livello, approfondisce la conoscenza di Marcel, garbato amante della moglie e pensionante dell’hotel. Paul si scopre quindi innamorato di Jeanne, che la intercetta e la insegue sino a una sala da ballo in cui è in corso una gara di tango.
Paul le propone una vita insieme, ma per Jeanne ormai è finita.
Ore 21.00 – CONTEMPORANEI: “Maternity blues” di Fabrizio Cattani (2011, drammatico).
Trama: Quattro donne diverse tra loro, ma legate da una colpa comune: l’infanticidio. All’interno di un ospedale psichiatrico giudiziario, trascorrono il loro tempo espiando una condanna che è soprattutto interiore: il senso di colpa per un gesto che ha vanificato le loro esistenze.Dalla convivenza forzata, che a sua volta genera la sofferenza di leggere la propria colpa in quella dell’altra, germogliano amicizie, spezzate confessioni, un conforto mai pienamente consolatorio ma che fa apparire queste donne come colpevoli innocenti. Clara, combattuta nell’accettare il perdono del marito, che si è ricostruito una vita in Toscana, sconta gli effetti di un’esistenza basata su un’apparente normalità. Eloisa, passionale e diretta, persiste ogni volta nel polemizzare con le altre, un cinismo solo di facciata. Rina, ragazza-madre, ha affogato la figlia nella vasca da bagno in una sorta di eutanasia. Vincenza, nonostante la fede religiosa sarà l’unica a compiere un atto definitivo contro se stessa. Ha ancora due figli, fuori, e per loro riempie pagine di lettere che non spedirà mai.
6° appuntamento: domenica 8 marzo
ore 17:30 – MONOGRAFIE: “Denti” di Gabriele Salvatores (2000, grottesco)
ore 21:00 – ANIMAZIONE: “Persepolis” di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud (2007, biografico, drammatico)