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Lo scrittore Antonio Manzini a Brindisi

Lo scrittore Antonio Manzini sarà a Brindisi, presso la Feltrinelli Point,
per presentare il suo nuovo romanzo “Non è stagione” (Sellerio)
in testa alla classifica dei libri più venduti in Italia.


E’ in testa alla classifica dei libri più venduti in Italia con “Non è stagione” per Sellerio editore. E’ attore, sceneggiatore, regista, ma soprattutto scrittore. Antonio Manzini sarà a Brindisi martedì 10 marzo, alle ore 19.00, presso la Feltrinelli Point in corso Umberto I n. 113, per presentare il terzo romanzo dedicato al vicequestore Rocco Schiavone, un poliziotto fuori dagli schemi, poco attento al potere ed alle forme. Violento, sarcastico, saccente, infedele, maleducato con le donne, cinico con tutto e chiunque, Schiavone odia il suo lavoro. Ma ha un talento ineguagliabile nel risolvere i casi più difficili. A dialogare con l’autore sarà il giornalista Salvatore Vetrugno. Dopo i romanzi “Pista Nera” del 2013 e “La costola di Adamo” del 2014, Manzini con “Non è stagione” prosegue le avventure del vicequestore di stanza ad Aosta alle prese con un’indagine che lo porterà anche a fare i conti con il proprio doloroso passato. È scomparsa Chiara Berguet, figlia di una ricca famiglia di industriali valdostani, studentessa molto popolare tra i coetanei. Inizia così per il vicequestore una partita giocata su più tavoli: scoprire cosa si cela dietro la facciata irreprensibile di un ambiente privilegiato, sfidare il tempo in una corsa per la vita, illuminare l’area grigia dove il racket e gli affari si incontrano. Intanto cade la neve ad Aosta, ed è maggio: un fuori stagione che nutre il malumore di Rocco. C’è, inoltre, un’azione parallela, in questa inchiesta del vicequestore Rocco Schiavone, che affianca la storia principale. È perché il passato dell’ispido poliziotto è segnato da una zona oscura e si ripresenta a ogni richiamo. Come un debito non riscattato. Come una ferita condannata a riaprirsi. E anche quando un’indagine che lo accora gli fa sentire il palpito di una vita salvata, da quel fondo mai scandagliato c’è uno spettro che spunta a ricordargli che a Rocco Schiavone la vita non può sorridere.
Oltre all’attività di scrittore, ai tre romanzi con protagonista Rocco Schiavone si aggiungono “Sangue marcio” e “La giostra dei criceti”, Manzini ha curato la sceneggiatura del film “Come Dio comanda” di Salvatores, insime allo stesso regista e a Niccolò Ammaniti; ha lavorato come regista in alcuni film e cortometraggi. Come attore, l’ultimo film al quale ha preso parte è “Tutta colpa di Freud” del regista Paolo Genovese.

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