E’ destinato a dipendenti e pensionati pubblici non autosufficienti. Il progetto verrà illustrato mercoledì 4 marzo, alle ore 11, all’Open Space di Palazzo Carafa.

Mercoledì 4 marzo, alle ore 11, all’Open Space di Palazzo Carafa, è in programma un incontro su “Opportunità e benefici a supporto della condizione di non autosufficienza socio-assistenziale in favore di dipendenti- pensionati pubblici e loro familiari (coniuge, figlio, genitore) in condizioni di non autosufficienza”.

All’iniziativa prenderanno parte Monica Loguercio, dirigente Area Credito e Welfare Inps Regione Puglia, Angela Maria Guarino, funzionario Inps Puglia, Bernardo Monticelli Cuggiò, Consigliere delegato per l’Ambito territoriale sociale Lecce e Virginia Travi, funzionario dell’Ufficio di Piano Lecce.
Nel corso dei lavori verrà illustrato il progetto Home Care premium che ha individuato quale soggetto partner l’Ambito Territoriale Sociale di Lecce del quale fanno parte i comuni di Arnesano, Cavallino, Lequile, Lizzanello, Monteroni di Lecce, San Cesario, San Donato, San Pietro in Lama e Surbo.
“Si tratta di un progetto innovativo e sperimentale – spiega Bernardo Monticelli Cuggiò, Consigliere delegato per l’Ambito territoriale sociale Lecce – realizzabile solo con la sinergia e la collaborazione tra Enti diversi e mira a valorizzare l’assistenza domiciliare: il contributo, infatti, rappresenta ‘un premio’ finalizzato alla cura , a domicilio, delle persone non autosufficienti”.
Possono beneficiare dei contributi economici e dei servizi socio-assistenziali previsti nel progetto Home Care Premium: i dipendenti e i pensionati dell’Inps Gestione Dipendenti Pubblici (ex Inpdap); nel caso di dipendenti e pensionati Inps Gestione Dipendenti Pubblici, ancora in vita , i coniugi conviventi e i familiari di primo grado; i giovani minorenni orfani di dipendenti o pensionati pubblici.
Il contributo ” premio ” è destinato alla cura a domicilio delle persone non autosufficienti con disabilità psichiche, fisiche e motorie ed anche in favore di soggetti non autosufficienti residenti presso strutture e per i quali sia valutata l’impossibilità di assistenza domiciliare. E’ prevista inoltre una contribuzione per progetti in favore di giovani studenti con disagi cognitivi e fisici per l’assistenza e integrazione scolastica.
Il progetto prevede tre diverse tipologie di prestazioni:
prestazione prevalente quale contributo mensile erogato dall’Istituto in favore del beneficiario per i costi da quest’ultimo sostenuti per il rapporto con l’assistente familiare ” badante”;
contributo per prestazioni integrative quali prestazioni a supporto del percorso assistenziale del beneficiario mediante servizi professionali domiciliari ed extra domiciliari;
prestazioni integrative che verranno inserite nel programma socio-assistenziale.
Le domande , a pena di esclusione, dovranno essere presentate in via telematica dal richiedente, residente nel territorio di competenza dell’Ambito, entro il 31 marzo 2015 ma, per agevolarne l’inoltro, presso l’Ambito territoriale Sociale di Lecce come pure presso ogni Comune sarà attivo uno sportello Front office che assisterà l’utente nella trasmissione.
L’Inps ha scelto quale criterio di ammissione l’ordine cronologico di richiesta e validazione dell’Istanza e quindi, per garantire la più ampia conoscenza, saranno attivate nei prossimi giorni iniziative per promuovere, divulgare e pubblicizzare il Progetto.