«Il problema non è la distanza dalle scuole, ma la banalizzazione e la promozione dell’uso della droga, resa più facile dalle scellerate scelte legislative del governo Renzi e dalle menzogne in circolazione. Mentre siamo disponibili a supportare le scuole nell’illustrare i danni cerebrali, cognitivi e relazionali conseguenti all’uso di cannabis, anche di quella c.d “light”, chiediamo alla politica interventi concreti di contrasto alla diffusione di tutte le droghe».
Interviene così sulla vicenda del distributore automatico di marijuana installato vicino alle scuole di Lecce anche Alleanza Cattolica, associazione di laici di diritto pontificio.
«Occorre liberare il campo dalle menzogne. Non esistono droghe “leggere”: tutte le sostanze stupefacenti hanno sempre effetti psicotropi e determinano dipendenza sempre crescente, cominciando proprio da quelle c.d. “light”. Inoltre, quelli distribuiti da queste “macchinette” non sono prodotti medici a base di cannabinoidi, vendibili solo nelle farmacie per l’allestimento di preparazioni su prescrizione medica.
Per queste ragioni, Alleanza Cattolica è a totale disposizione delle scuole per illustrare, insieme a medici del settore, i danni cerebrali, cognitivi e relazionali conseguenti all’uso di cannabis, anche di quella c.d “light”. Nel frattempo, chiede alle forze che compongono l’attuale maggioranza parlamentare una lotta senza quartiere a tutte le droghe, che parta dalla revisione dei dannosi provvedimenti adottati nel corso della precedente legislatura».