DIRETTO DI VOLFANGO DE BIASI, CON PROTAGONISTI GIAMPAOLO MORELLI, MASSIMO GHINI, ALESSANDRA MASTRONARDI, PAOLO RUFFINI, CARLA SIGNORIS, HERBERT BALLERINA, DIANA DEL BUFALO E PAOLO CALABRESI.
GIRATO A GIUGNO SCORSO PER SEI SETTIMANE IN PUGLIA TRA LECCE E PROVINCIA (SANTA MARIA DI LEUCA, SALVE, ACAYA, CAVALLINO E GALATINA) E ROMA, IL FILM È PRODOTTO DA ROBERTO SESSA PER PICOMEDIA, DISTRIBUITO DA MEDUSA FILM E REALIZZATA CON IL CONTRIBUTO DI APULIA FILM FUND DELLA REGIONE PUGLIA E COL SOSTEGNO DI APULIA FILM COMMISSION.
A partire da domani, giovedì 17 gennaio, esce nelle sale il film “L’agenzia dei Bugiardi” di Volfango De Biasi. Scritto dallo stesso regista insieme con Fabio Bonifacci, la vicenda è interpretato da Giampaolo Morelli, Massimo Ghini, Alessandra Mastronardi, Paolo Ruffini, Carla Signoris, Herbert Ballerina, Diana Del Bufalo e Paolo Calabresi.
Il film, girato a giugno scorso per sei settimane di lavorazione tra Lecce e provincia (Santa Maria di Leuca, Salve, Acaya, Cavallino e Galatina) e Roma, racconta la vicenda del seducente Fred (Giampaolo Morelli), l’esperto di tecnologia Diego (Herbert Ballerina) e l’apprendista narcolettico Paolo (Paolo Ruffini), componenti di una diabolica e geniale agenzia che fornisce alibi ai propri clienti e il cui motto è “Meglio una bella bugia che una brutta verità”.
Fred si innamora di Clio (Alessandra Mastronardi), paladina della sincerità a tutti i costi, alla quale quindi non può svelare qual è il suo vero lavoro. La situazione si complica quando Fred scopre che il padre di Clio, Alberto (Massimo Ghini) è un suo cliente, che si è rivolto all’agenzia per nascondere alla moglie Irene (Carla Signoris) una scappatella con la sua giovane amante Cinzia (Diana Del Bufalo). Accidentalmente, per una distrazione di Alberto, si ritroveranno in vacanza tutti insieme: Carla, Clio, Alberto e Cinzia in una situazione esplosiva. Cosa si inventeranno questa volta Fred e i suoi per creare l’alibi perfetto e sfuggire ancora una volta alla verità?
Prodotto da Roberto Sessa per Picomedia in collaborazione con Medusa Film per la distribuzione, il film è realizzato con in contributo di Apulia Film Fund della Regione Puglia (222.693 euro) a valere su risorse del POR Puglia 2014/2020 e con il sostegno di Apulia Film Commission. Per la lavorazione del film, sono state impiegate 20 unità lavorative pugliesi.