Solo due giorni all’inizio della “IV Giornata Mondiale della Lingua Greca”, che si celebrerà a Lecce presso la Sala Congressi Ekothecne dell’Università del Salento, con inizio alle ore 9:00 del 9 febbraio.

L’ateneo pugliese, che ha vantato tra i suoi maestri il Prof. Carlo Prato, di fama mondiale, si cimenta quest’anno in una rappresentazione di parole e di idee dal titolo “La Grecia viaggia. Il viaggio delle idee”, lasciando ampio spazio temporale agli interventi dei giovani studenti dei licei delle tre province salentine. Un’agorà di studiosi guidati dai Proff. Adele Filippo, Alessandra Manieri e Saulo Delle Donne, con una prolusione del Prof. Mario Capasso ed una conclusione del professore emerito di Letteratura Greca , Prof. Pietro Giannini. Tanti i giovani grecisti di Lecce, Brindisi , Taranto e anche dei centri di provincia, che terranno le loro lezioni su termini ancor vivi non solo nella lingua italiana, ma anche nei dialetti di quella che fu la Magna Grecia e la Puglia bizantina. A guidare gli alunni del Liceo Classico Marzolla di Brindisi il Professor Vincenzo Paladino, che con gli alunni Mario Lotti e Francesca Passiante presenterà una relazione sul termine “èrgon”: vengono  alla mente Esiodo, le fatiche di Eracle, l’impegno dell’uomo nella tragedia contro la tyche, il coraggio degli Argonauti: energia, lavoro, senso dell’impegno e del dovere. C’è tanto in una parola come èrgon.

Il progetto presentato nella manifestazione sarà un percorso dell’uso del vocabolo nell’ambito del mondo della natura, della religione e delle attività dell’uomo da Omero ed  Esiodo fino a Costantino Kavafis,  in una continuità culturale ed esistenziale dello spirito ellenico,  che è componente essenziale della civiltà europea e mondiale.

Allora buon lavoro davvero: al liceo Marzolla, alla comunità ellenica di San Nicola di Myra di Brindisi, rappresentata alla manifestazione  dalla dottoressa Maria Theodoridou, a tutti i Licei partecipanti!

Pierangela Del Prete