Le Segreterie Territoriali di Brindisi FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, e UILTEC UIL, esprimono forte preoccupazione per il prossimo rinnovo degli appalti nell’area industriale di Brindisi, per la tenuta occupazionale e la conferma delle professionalità esistenti nelle aziende dell’indotto, particolare apprensione si esprime per le attività di ponteggi e coibentazioni industriali.

I lavoratori di questo settore sono senza contratto, il CCNL è scaduto il 31 dicembre 2015 e dopo diversi incontri, le trattative per il suo rinnovo si sono interrotte ed al momento non ci sono le condizioni per poter proseguire le trattative.

L’associazione di categoria ANICTA nell’ambito del confronto ha posto come pregiudiziale per il rinnovo, delle condizioni strettamente sfavorevoli per i lavoratori che nei fatti destrutturano il contratto di settore.

Durante le poche fasi di discussione del precedente contratto l’associazione datoriale di categoria ha minacciato di aprire lo stato di crisi dell’intero settore merceologico.

Le organizzazioni nazionali FILCTEM FEMCA UILTEC hanno inoltrato al Ministero del Lavoro una richiesta di convocazione per espletare un tentativo di conciliazione sull’intera problematica, ma a distanza di oltre 8 mesi non ci sono disponibilità del Governo ad affrontare questa tematica.

In questa complicata fase di stallo per i lavoratori del polo industriale di Brindisi si aggiunge il fatto che si è in procinto di espletare le gare per il rinnovo degli appalti, Petrolchimico e Centrale ENEL, con il rischio che le committenti ammettano a gara imprese che applicando altri tipi di CCNL, senza le dovute certificazioni, favorendo dumping sociale e contrattuale, a danno delle alte professionalità e competenze storiche dei lavoratori delle aziende di Coibentazioni termiche ed acustiche e di ponteggi industriali.

Per questo le Segreterie Territoriali di FILCTEM CGIL – FEMCA CISL – UILTEC UIL di Brindisi, hanno riportato all’attenzione delle Segreterie Nazionali tale fenomeno e sollecitano le committenti alla massima attenzione nell’espletamento delle nuove gare, servono garanzie per tutti i lavoratori.

 

   FILCTEM CGIL                                   FEMCA CISL                               UILTEC UIL

 (Antonio Frattini)                        (Emiliano Giannoccaro)            (Carlo Perrucci)