Ril Brindisi, Convegno : RIPRENDIAMOCI IL NOSTRO FUTURO INNOVAZIONE – FORMAZIONE – RICERCA
L’8 novembre prossimo si svolgerà, nell’auditorium del Liceo delle scienze umane e liceo linguistico “Ettore Palumbo” di Brindisi il Convegno “RIPRENDIAMOCI IL NOSTRO FUTURO – Innovazione, Formazione, Ricerca”, la crisi economica genera degrado, serve un impegno collettivo.
Una occasione in più per discutere sulla complessa situazione economico/sociale in cui versa da tempo la nostra città e la sua Provincia che si contraddistingue,per la sua gravità,anche in campo nazionale, per le occasioni di crescita sprecate e per i colpevoli ritardi di un certo modo di amministrare la nostra collettività, alla ricerca di un nuovo modello di sviluppo tanto speciale nelle intenzioni quanto confuso nella sua realizzazione che,allo stato dei fatti si è rilevato poco praticabile ed inconsistente nella sostanza. Questo dato è certificato da statistiche ufficiali sulla qualità della vita: disoccupazione senza controllo, al di sopra del 35%, migliaia di giovani andati via alla ricerca di lavoro con una percentuale significativa di diplomati e laureati, mancanza di investimenti e di investitori perché preoccupati dalle difficoltà burocratiche e dalla scarsa disponibilità che dimostrano le istituzioni locali.Daranno il loro contributo di idee e proposte il dottor Valerio Miceli, ricercatore dell’Enea e dirigente della UIL RUA, il professor Federico Pirro docente di storia dell’industria all’Università di bari, il dottor Pierluigi Francioso, presidente ANCE Brindisi e il dottor Mimmo Bianco Presidente ASI Brindisi.La “VERTENZA BRINDISI”,nota e ormai evidente nella sua complessità, ha bisogno di essere affrontata e risolta con il contributo costruttivo di tutti. La UIL continua a sostenerlo con convinzione. La partecipazione del Segretario generale aggiunto UIL Pier Paolo Bombardieri, del Ministro degli affari regionali professor Francesco Boccia al Convegno sono la dimostrazione della centralità del problema e del rischio che comporta una congiuntura così seria. L’obiettivo è che, finalmente, ci siano risposte certe e risolutive.
Invitiamo la cittadinanza a partecipare per proclamare insieme il FUTURO di Brindisi e della sua PROVINCIA.