BRINDISI.4 Novembre, una delegazione di alunni del Comprensivo Sant’Elia-Commenda ha aderito all’iniziativa Caserme aperte
Il 4 Novembre, in occasione Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, una delegazione di alunni del Comprensivo Sant’Elia-Commenda ha aderito all’iniziativa Caserme apertee ha potuto visitare il Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi.
L’esperienza è stata interessante e coinvolgente.
Gli studenti dell’istituto della Dirigente Lucia Portolano, alcune classi della Scuola Primaria e altre della Secondaria di I grado, sono stati accolti da personale qualificato (che si è sottoposto con paziente disponibilità ad un vero e proprio fuoco incrociato di domande soprattutto per l’entusiasta curiosità dei bambini) e sono stati introdotti nel mondo dell’Arma attraverso la visione di un filmato che racconta lo straordinario lavoro quotidiano dei Carabinieri, impegnati in una pluralità di compiti, dalla difesa della Patria alle missioni di ripristino e mantenimento della pace, dalle attività di tutele della sicurezza e dell’ordine pubblico al controllo del territorio con i reparti specializzati.
E così bambini e ragazzi hanno scoperto “quanti tipi di carabinieri ci sono”, soffermandosi su aspetti del loro lavoro che forse conoscevano meno e che li hannoparticolarmente colpiti. Si è parlato dei compiti dei Carabinieri Forestali per la tutela dell’ambiente e della biodiversità.E gli agenti hanno mostrato ai loro visitatori d’eccezione alcune valigie, sequestrate nel corso di diverse operazioni, che contenevano conchiglie e coralli arrivati nel nostro Paese senza regolari certificati d’importazione per essere poi venduti illegalmente. Si tratta spesso di esemplari rientranti tra le specie di flora e fauna selvatica in via di estinzione che sono oggetto di traffici illeciti.E accade spesso, hanno aggiunto i militari, di trovare in valigie similipiccoli animali, anche esotici, che,a causa di unlungo viaggio chiusi in un luogo angusto,arrivano a destinazione in pessime condizioni o in fin di vita.
Per gli alunni era stata allestita una mostra statica dei principali mezzi ed equipaggiamenti in dotazione all’Arma. I piccoli sono stati incuriositi dai giubbotti antiproiettile, quelli più leggeri per le operazioni quotidiani e quelli per le missioni antiterroristiche che arrivano a pesare fino a trenta chili. E poi le divise, le armi, gli scudi. Tutti in fila per provare giubbotti, caschi, scudi antisommossa, manganelli e sentirsi per una volta quasi dei “supereroi”.
Èstata una mattinata ricca di emozioni, di insegnamenti, di riflessione, per comprendere che i militari dell’Arma non sono solo quelli che sanzionano chi non rispetta le regole, ma sono gli eroi che ogni giorno vigilano sull’incolumità dei cittadini mettendo anche in pericolo la propria vita.
Si ringraziano tutti i rappresentantidell’Arma dei Carabinieri per l’estrema disponibilità mostrata, anche in questa occasione, nell’accogliere bambini e ragazzi e accompagnarli in un percorso di cultura della legalità, e per la passione con cui hanno raccontato il loro lavoro, così difficile eimportante.
Un ringraziamento anche alla STP, nella persona del sig. Michele Caramia, che ha reso agevole lo spostamento degli alunni dai vari plessi dell’Istituto alla Caserma.