Carovigno (Br).INSTANT, tecnologie, patrimonio e accessibilità
Una gremita sala cerimonie del Castello Dentice di Frasso a Carovigno ha ospitato ieri un workshop nell’ambito del progetto Instant, su “Innovazione tecnologica per valorizzare i servizi turistici erogati in ambito culturale e migliorarne l’accessibilità”.
Presentate le funzionalità del sistema e i risultati già raggiunti.
Una gremita sala cerimonie del Castello Dentice di Frasso a Carovigno ha ospitato ieri sera un workshop sugli scenari applicativi del Progetto INSTANT – “Innovazione tecnologica per valorizzare i servizi turistici erogati in ambito culturale e migliorarne l’accessibilità”.
Tecnologie, patrimonio culturale e accessibilità: sono state queste le parole chiave di un interessante dibattito che, dopo una prima fase introduttiva sul ruolo delle tecnologie al servizio della fruizione dei beni artistici e architettonici, con gli interventi del Vicesindaco e Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Carovigno Avv. Antonella Tateo e della Presidente di Asp Le Colonne Dott.ssa Anna Cinti, è entrato nello specifico del progetto, raccontandone la mission, gli obiettivi, gli scenari applicativi, e soprattutto gli esiti.
In particolare, Sabino Martiradonna (Capofila ARNIA), Luigi Patrono (IDA Lab – Università del Salento), Marco Leo (ISASI-CNR Lecce) e Marco La Franca (ARANCIA-ICT) hanno illustrato nel dettaglio le funzionalità del sistema che – in un’ottica di valorizzazione dei servizi turistici erogati in ambito culturale e il miglioramento della loro accessibilità attraverso l’innovazione tecnologica – offre al visitatore, anche con disabilità visive, la possibilità di vivere delle esperienze personalizzate.
“Non poteva esserci location migliore, il Castello Dentice di Frasso di Carovigno, per parlare di fruizione del patrimonio culturale. Oggi la promozione del territorio e dunque del suo patrimonio – spiega il Vicesindaco e Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Carovigno Avv. Antonella Tateo – non può prescindere dall’utilizzo delle nuove tecnologie. Quando poi queste innovazioni, così come quelle prodotte dal progetto Instant, non solo aiutano a promuovere il territorio, ma consentono di far fruire il bene anche a persone con disabilità, allora il risultato finale è ancora più importante”.
“Il progetto Instant – approfondisce il Prof. Luigi Patrono (IDA Lab – Università del Salento) – ha proprio questo obiettivo, ossia mettere le nuove tecnologie al servizio di tutti, e dunque anche a categorie con disabilità, quali ad esempio gli ipovedenti. I demo lab, già realizzati per il Castello di Carovigno e per la Città di Galatina, e quello che verrà terminato per il Museo Diffuso di Cavallino, sono alcuni esempi tangibili di come le tecnologie possono semplificare e migliorare la fruizione dei beni artistici. La tecnologia ha un grande valore quando risponde a reali esigenze”
“Mancano pochi mesi – Sabino Martiradonna (Capofila ARNIA) – alla conclusione del progetto ed i risultati che abbiamo già raggiunto sono già molto importanti. Quale Arnia, capofila di Instant, sono molto orgoglioso del lavoro che si sta realizzando e ringrazio l’Università del Salento, il CNR, Arancia- ICT, le società private e tutti i partner che hanno lavorato per la riuscita di questo ambizioso progetto”.
Il workshop si è poi concluso con un intervento sui focus group a cura del dott. Sergio De Giuseppe (CO.M.MEDIA) e con una visita guidata del Castello, a cura della Dott.ssa Daniela La Fauci.
Il progetto, finanziato nell’ambito del bando Innolabs – POR PUGLIA FESR FSE 2014-2020 Fondo Europeo Sviluppo Regionale – Sub Azione 1.4.B, è gestito da ARNIA Società Cooperativa, capofila di progetto, con la partnership di Co.m.media srl, Arancia ICT srl, L.E.SVI.L. (Laboratorio di Economia dello Sviluppo Locale) e CNR Science APP, e realizzato con la collaborazione dell’Università del Salento Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione.