Venerdì 29 novembre, alle ore 9.30 presso ’Auditorium “Giorgio Amico” del Liceo Scientifico “Leonardo Leo” di San Vito dei Normanni,j si terrà una conferenza-dibattito sulla Repubblica Napoletana del 1799 di cui ricorre il 220° anniversario.
L’evento, nato dalla pluriennale collaborazione tra l’IISS Marzolla-Leo-Simone-Durano e l’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di San Vito dei Normanni, si propone di rievocare una delle pagine più interessanti della storia italiana, purtroppo ancora poco nota, attraverso gli avvenimenti che, originatisi dalla diffusione delle nuove idee illuministiche, coinvolsero anche il nostro Meridione per concludersi con la condanna a morte di numerosi patrioti tra cui l’avvocato Antonio Sardelli e il notaio Domenico Oronzo Carella, entrambi nativi di San Vito dei Normanni. Interverrà il prof. Vincenzo Cuomo, noto giornalista e storico militare, autore dell’opera “La Rivoluzione Napoletana del 1799”. Gli studenti del Leo si esibiranno in una performance teatrale su testo di Giulio Simoni che rievoca fatti e protagonisti della Rivoluzione Napoletana, con particolare riferimento a Eleonora Pimentel Fonseca, patriota, politica e giornalista italiana e figura di spicco della breve esperienza della Repubblica Napoletana del 1799. Salita al patibolo il 27 agosto, la colta Eleonora Pimentel cita Virgilio dicendo “Forsan et haec olim meminisse iuvabit”: forse un giorno gioverà ricordare tutto questo.
patriota, politica e giornalista italiana e figura di spicco della breve esperienza della Repubblica Napoletana del 1799. Salita al patibolo il 27 agosto, la colta Eleonora Pimentel cita Virgilio dicendo “Forsan et haec olim meminisse iuvabit”: forse un giorno gioverà ricordare tutto questo.