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Brindisi.Colletta Alimentare, ecco tutti i protagonisti del grande gesto

Cinquantacinque supermercati in nove comuni della provincia, più di cinquecento volontari fra studenti, docenti, associazioni e collaboratori, quattro autofurgoni aziendali ed una prestigiosa ditta di autotrasporti a completa disposizione per una intera giornata. Sono gli impressionanti numeri della Giornata nazionale della Colletta Alimentare nella provincia di Brindisi vissuta lo scorso sabato 30 novembre.

 Gesto di solidarietà fra i più importanti d’Italia, giunto alla 23^ edizione, la Colletta conferma anche quest’anno la sua capacità di essere motore di relazioni e solidarietà muovendo anche nel nostro territorio centinaia di cuori e di braccia con l’obiettivo di rendere possibile «fare la spesa per chi ne ha bisogno».

Tra di loro Mauro, docente di Torre Santa Susanna, che assieme ai suoi ragazzi ha lavorato per l’intero giorno davanti ad un supermercato della sua città incrociando gli sguardi e rispondendo alle domande dei tanti clienti benefattori su «dove vadano i beni», organizzando con precisione svizzera le decine e decine di pacchi con la spesa donata. Assieme a lui sono stati tanti i docenti impegnati in prima persona.

Hanno messo braccia e cuore Vincenzo e Mino, due lavoratori in forza alla Parmalat- Galbani, alla loro prima esperienza di Colletta. Hanno messo a disposizione per l’intera giornata il proprio lavoro di autista e due automezzi non risparmiandosi mai in alcuna occasione di aiutare in mille altre necessità «non previste da contratto».

Per nulla scontata, anche se piacevolmente confermata da diversi anni, la disponibilità di Poste Italiane e dell’Amministrazione Comunale di Mesagne a contribuire al gesto, anche quest’anno, mettendo a disposizione un proprio furgone aziendale.

Encomiabile la disponibilità al gesto di Riccardo Attorre e della omonima società autotrasporti di Brindisi che ha messo a disposizione della Colletta i suoi mezzi, il suo personale, i suoi spazi aziendali ed un intero container nella zona industriale della città per scaricare, organizzare e stivare i migliaia di pacchi che fino a notte fonda sono arrivati da ogni dove della provincia. Lui stesso, in prima persona, ha contribuito alle operazioni di carico e scarico fino all’ultimo pacco.

«I ringraziamenti sono d’obbligo a chi ha con la propria disponibilità ha reso possibile vivere il gesto – ha commentato il delegato territoriale del Banco Alimentare a Brindisi Antonio Fanelli – al Sindaco del Comune di Mesagne e a Fernando Attanasi di Poste Italiane Puglia\Basilicata per averci fornito i loro mezzi aziendali; a Parmalat-Galbani per aver aggiunto ai due utilissimi mezzi offerti anche due validissimi collaboratori fino alla grande disponibilità della Attorre Autotrasporti per la generosità e la vicinanza dimostrata al gesto. Grazie a tutti loro e tutti i docenti e studenti degli istituti scolastici MajoranaPalumboFermi-Monticelli e DeMarco-Valzani di Brindisi, Fermi di Francavilla Fontana, Calò di Francavilla – Oria e Liceo linguistico Maria Immacolata di Torre S.S. impegnati che anche quest’anno abbiamo realizzato qualcosa di grande. Ora gli alimenti raccolti – conclude Fanelli – aiuteranno decine di famiglie del nostro territorio in stato di difficolta ma ciò che più ci sta a cuore è di aver potuto vivere anche quest’anno una grande occasione educativa che ci ha permesso di uscire fuori da noi stessi e condividere i bisogni dell’altro, per condividere il senso della vita».

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