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BRINDISI.Presentazione libro di Franco di Mare

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L’Istituto “E.Majorana” di Brindisi, ospita il conduttore televisivo, giornalista e scrittore Franco Di Mare che presenta il suo ultimo libro, edito da Rai Libri “SARÒ FRANCO – Manuale di sopravvivenza civile tra disincanto e speranza”. L’incontro vedrà l’autore dialogare con gli studenti sui diversi blocchi tematici sviluppati in questa pubblicazione che un po’ racchiude gli editoriali della sua storica rubrica di Rai1. Come lui stesso descrive, si tratta di “un manuale di sopravvivenza civile per aiutare soprattutto le nuove generazioni a pensare che il futuro non è
ancora stato scritto”.
L’incontro, organizzato in collaborazione con Taberna Libraria di Latiano, coordinato dalla prof.ssa Teresa Cecere, si terrà presso l’Aula Magna dell’istituto il prossimo mercoledì 4 dicembre alle ore 11.00 e vedrà la partecipazione degli studenti aderenti al progetto Adotta un esordiente.
Introdurrà l’evento il Dirigente Scolastico prof. Salvatore Giuliano; dialogherà con l’autore il prof. Giuseppe Marella.

Il libro
Cronaca, costume, economia, politica estera, cultura e società: negli ultimi quattro anni Franco Di Mare, nella sua rubrica mattutina su Rai 1, ha accompagnato il risveglio degli italiani con i suoi editoriali che, partendo dalla notizia del giorno, diventavano racconto e riflessione dal valore civile.
In questo libro, adattati per i lettori, sono raccolti quegli editoriali che, per argomento e per attualità, hanno meglio tracciato il percorso di questi quattro anni diSarò Franco, e in cui i fatti sono stati sempre inquadrati nel loro contesto, analizzati nelle possibili ricadute, osservati da moltepli ci punti di vista. In ognuno, Franco Di Mare non esita ad allargare il discorso ai precedenti storici, ai rimandi letterari, al clima culturale in cui i fatti si inseriscono. Ricordandoci sempre i punti fermi su cui è fondata la nostra società e il lungo percorso di chi ci ha preceduto. I nostri diritti, ma anche i nostri doveri. I rischi del presente e le sfide del futuro. Ma, soprattutto, tracciando una sorta di identikit di chi siamo e cosa siamo diventati.

L’autore
Giornalista professionista dal 1983. Nel 1991 entra in Rai dove si occupa di cronaca per il TG2 e della Guerra dei Balcani, oltre a coprire – come inviato – le principali zone dell’Africa e dell’America centrale. Nel 2002 passa al TG1, occupandosi soprattutto di politica internazionale.
Ha realizzato inchieste e servizi a seguito di attentati terroristici in Giappone, Russia, Kenia, Egitto, Stati Uniti e Medio Oriente, nonché reportage da aree colpite da calamità naturali come l’Honduras, il Guatemala, il Nicaragua, l’Alabama, l’India, l’Anatolia e la Louisiana.
Dal 2004 è al timone di Uno Mattina e conduce numerosi altri programmi televisivi.
Nel 2009 pubblica – con la casa editrice Rizzoli – “Il cecchino e la bambina”, un racconto di storie di violenza, d’amore, di paura e di speranza in tempo di guerra e nel 2011 – sempre con Rizzoli  il suo primo romanzo, “Non chiedere perché”, quest’ultimo vincitore del “Premio Roma” e del Premio Letterario "Città di Siderno (RC) Armando La Torre2


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