BRINDISI.“Natale insieme” del Liceo Giustino Durano
Il 18 dicembre alle ore 16:00 si terrà presso il Santuario Santa Maria del Casale di Brindisi il Gran Concerto di Natale delle scuole della Rete Orpheus, guidata dall’IISS Marzolla Leo Simone Durano il Liceo è scuola capofila.
L’evento “Natale insieme” organizzato con il patrocinio della Provincia di Brindisi e del Comune di Brindisi, rientra nel cartellone degli eventi natalizi organizzato dalla Città ed è occasione per uno scambio di auguri con una serata di grande musica, che dà nel contempo a tutti gli alunni del Liceo e della Rete Orpheus la possibilità di “debuttare” sul palcoscenico in orchestra o nel coro di voci.
Nell’intento di offrire ai genitori degli alunni e a tutti coloro che lo vorranno, una serata di gioia mediante la musica ed il canto, la prima parte della serata sarà allietata da alcuni canti natalizi eseguiti dal Coro interprovinciale della Rete Orpheus, di cui fanno parte centoventi bambini delle scuole del primo e del secondo ciclo di cui l’IISS Marzolla Leo Simone Durano è scuola capofila, a cui afferiscono le scuole di Brindisi e provincia: IC Bozzano Brindisi, IC Casale Brindisi, Primo Circolo Didattico Carducci Mesagne, IC Commenda Brindisi, IC De Simone San Pietro Vernotico, Scuola Secondaria di 1° Grado “G. F. Maia Materdona – A. Moro” Mesagne, IC San Pancrazio Salentino, IC Sant’Elia-Commenda Brindisi, Primo IC San Vito dei Normanni. Istituti che condividono la passione della musica e hanno presenziato con il Coro Interprovinciale in varie manifestazioni, dando prova di proficua e consolidata collaborazione. A seguire i singoli Cori delle scuole della Rete Orpheus.
La seconda parte si aprirà con le magiche note dell’Orchestra integrale del Liceo Giustino Durano, l’Orchestra giovanile dell’Istituto Comprensivo “Centro” di Brindisi, l’Orchestra dell’Istituto Comprensivo “Santa Chiara” di Brindisi e l’Orchestra “Virgilio” dell’Istituto Comprensivo “Centro 1” di Brindisi.
Il repertorio musicale, vario e articolato, sarà presentato dal dott. Raffaele Romano e non mancheranno momenti di caloroso coinvolgimento.