C.N.E. BI.F.I.R e OPN – C.N.E . BI.F.I. R., due realtà collegate tra loro, rappresentate , a livello dirigenziale ( e non solo), da personalità che quotidianamente si impegnano per il territorio .
Nei giorni scorsi Gabriele Tullio è stato eletto presidente del C.N.E.Bi.F.I.R, la Confederazione Nazionale Enti Bilaterali, Formazione, Istruzione e Ricerca, Cosimo Damiano Carlucci è invece il nuovo massimo dirigente dell’OPN-C.N.E.Bi.F.I.R, l’organismo paritetico nazionale. E’ quanto deciso dall’assemblea della Confederazione, nata nel 2016, che oggi raggruppa al suo interno l’Unione Artigiani Italiani e i due sindacati Confail e Confintesa.
Decisioni, scelte non casuali, perché coinvolgono figure che fanno della condivisione e della sinergia elementi fondamentali nel loro percorso professionale ed umano. La virtuosa missione dell’ente è quella di riunire in una Confederazione tutti quegli attori che a vario titolo operano nel mondo della formazione, come Organismi Paritetici, Enti Bilaterali, Istituti di Ricerca, Enti di Formazione, Associazioni Datoriali e Organizzazioni Sindacali lavorando, ogni giorno, nei comparti della formazione (attraverso l’OPN-CNEBIFIR), asseverazione, sanità integrativa, ambiente e sicurezza, attivando tutte le procedure che permettono di promuovere e favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro.
Progetti, percorsi, iniziative, che non possono non guardare al mondo giovanile, che ha tanto bisogno di ricerca, formazione, innovazione. ta di lavoro . La Confederazione opera per l’inserimento dei ragazzi nei comparti produttivi in collaborazione con la SAIP Formazione, ente accreditato dalla Regione Lazio per la gestione delle Misure di Politiche Attive del Lavoro attraverso il coinvolgimento dei numerosi attori all’interno del territorio: cittadini, soggetti formativi, agenzie del lavoro private e servizi pubblici. Offre agli associati opportunità per i rimborsi relativi alle spese sanitarie e un fondo di Solidarietà C.N.E.Bi.F.I.R. è destinato ai lavoratori che si trovano in uno stato di bisogno. Tra gli altri obiettivi, quello di diffondere il welfare aziendale strumento prezioso per aumentare il benessere delle imprese e dei suoi impiegati.
Insomma, una “ rete” già messa in campo da diverso tempo, che ha ancora molto da fare, in termini appunto di opportunità occupazionali, formazione, ricerca, innovazione, anche assistenza .
Un percorso che, come detto, coinvolge anche l’ imprenditore brindisino Cosimo Damiano Carlucci, di conseguenza quanto si può fare ulteriormente per la città e il territorio brindisino.
Carlucci, da sempre crede in una crescita della sua città e del territorio che non può prescindere dall’ attivazione di progettualità innovative che, come dice spesso, “ possono anche provenire ed essere esportate da altre realtà”.
Appunto, condivisione e sinergia …..