Il Sindacato Cobas ha posto la sua firma all’accordo  preliminare presso gli uffici dell’Arpal in via Torpisani a Brindisi sui 96 licenziamenti chiesti da DCM ed arrivati alla fase conclusiva che sembrava non dare più nessuna speranza per i lavoratori coinvolti.

La richiesta della DCM ieri al MISE e la firma oggi  a Brindisi ci permettono finalmente  di dare l’avvio di una serie di confronti con lo stesso Ministero e la Regione Puglia rivolta ad evitare i licenziamenti.

L’accordo di oggi riporta la volontà della azienda di differire i licenziamenti al 28 Febbraio , tempo utile per i necessari incontri.

Solo adesso possiamo aspettare  la convocazione del MISE con maggiore tranquillità ; in quella riunione si  formalizzerà  al MISE la richiesta di un anno di cassa integrazione ancora .

Si firmerà inoltre un accordo con la Regione Puglia sulle politiche attive per il lavoro che assume un aspetto fondamentale , pena l’avvio dei licenziamenti.

Insomma da qui al 28 Febbraio ci saranno tante cose da fare per accendere un lumicino di speranza per quasi 100 lavoratori.

Il Cobas continuerà a dare il suo contributo a sostegno dei lavoratori e del territorio brindisino che ne ha tanto bisogno.