BRINDISI.Il Sindacato Cobas denuncia che le iniziative prese dal Governo Nazionale , dalle Regioni , dai Comuni, sull’emergenza Coronavirus non tutelano per niente il mondo del lavoro.
La Prefettura di Brindisi deve intervenire su questa drammatica situazione perché altrimenti riterremo vani i tentativi di arginare il Coronavirus.
Sono ormai settimane che chiediamo a decine di aziende interventi rivolte a munire di adeguate protezioni i lavoratori .
Non ultima la nostra richiesta di intervento allo Spesal, organismo Asl che si occupa di controllo degli ambienti di lavoro.
I lavoratori del mondo della sanità , dei rifiuti urbani ,dell’assistenza domiciliare agli anziani, delle fabbriche, di tanti altri settori , lavorano faccia a faccia con il pubblico o con i colleghi.
Le aziende rispondono che hanno cercato di acquistare le mascherine ma non ne hanno trovato, oppure che non sono obbligate a dare loro le protezioni chieste.
L’invito a restare a casa e poi essere costretto ad andare a lavorare in queste condizioni a cosa serve?
L’unica risposta seria a questo tipo di situazione è ridare alla Sanità quello che è stato tagliato in tutti questi anni al settore.
Basti pensare che l’obiettivo del Governo è quello di rallentare il contagio altrimenti il sistema sanitario salta , fino a scegliere di salvare i malati più giovani e far morire gli anziani.
Poi si scatenano le guerre sante contro persone che malate gravi scelgono l’eutanasia.
Tutelare i lavoratori non è un optional ma un dovere delle aziende e dello Stato!!!