Questa notte, nell’Ospedale Perrino di Brindisi, è avvenuta una donazione multiorgano, la seconda del 2020. Grazie alla generosità dei figli di una donna di 56 anni, continueranno a vivere almeno altre cinque persone.
Durante la mattinata di ieri (10 aprile) era stato avviato l’accertamento di morte e la richiesta di consenso ai due figli, la fase più delicata del processo di donazione. Allertato il Centro Regionale Trapianti, le attività sono proseguite nella notte in sala operatoria con il coordinamento del dottor Massimo Calò e l’incessante lavoro dei nostri rianimatori. Intorno alle 3.30 sono state accolte le équipe intervenute per le attività di prelievo: cardiochirurgia da Napoli, chirurgia toracica da Roma, chirurgia generale da Bari, insieme all’équipe di Brindisi di urologia e oculistica. Le operazioni si sono concluse intorno alle 10 di questa mattina.
“E’ un evento eccezionale – dichiara il direttore generale Giuseppe Pasqualone – ma oggi lo è ancora di più. In questo tempo sospeso, in cui tutto il lavoro negli ospedali sembra concentrato sull’emergenza Covid, non si ferma l’impegno dei nostri professionisti, che nonostante la situazione contingente hanno garantito la piena riuscita delle operazioni”.
“Siamo vicini ai figli per la grave perdita e li ringraziamo infinitamente per il gesto di altruismo espresso in un tale dramma familiare, un atto che moltiplica la vita e restituisce speranza ai tanti pazienti in attesa di trapianto.”