BRINDISI.demansionamento infermieristico,VITTORIA DELLA FP CGIL: LA CORTE D’APPELLO DI LECCE DA RAGIONE AI LAVORATORI, SVOLGERE MANSIONI INFERIORI È DEMANSIONAMENTO RISARCIBILE
Il demansionamento infermieristico è da sempre una problematica che la FP Cgil ha inteso affrontare con i suoi tesserati, tant’è che già diversi anni fa, dopo che i tentativi di componimento stragiudiziale sono naufragati, ha avviato dei ricorsi poi sfociati in sentenze di accoglimento.
Adesso a pronunciarsi per l’ennesima conferma è la Corte D’Appello di Lecce, il cui Collegio ha confermato la bontà di quanto rivendicato dal lavoratore, e cioè che l’infermiere deve compiere il suo lavoro senza dover svolgere mansioni inferiori a causa della cronica carenza di personale Oss.
In questo particolare momento storico il personale infermieristico aveva diritto a vedere riconosciuti gli sforzi di sempre.
Ci sono volute decine di anni prima che si comprendesse la reale portata del disagio personale e professionale sofferto dagli infermieri che, pur di assicurare le cure ottimali all’utenza, non si sono risparmiati ed hanno svolto oltre alle loro mansioni, anche quelle del personale di supporto
Oggi siamo alla vigilia delle assunzioni da concorso per il personale Oss, l’auspicio è che ognuno torni nel proprio ruolo e dia, come d’altronde ha sempre fatto sacrificando sé stesso, il meglio della propria professionalità.
Questa volta però con la serenità che le richieste del personale infermieristico erano fondate, tant’è che la Sezione Lavoro della Corte d’Appello di Lecce ha riconosciuto loro una somma a titolo risarcitorio.
La FP CGIL da sempre accanto ai lavoratori anche per il rispetto di mansioni e ruoli.