Si apre sabato 4 Luglio, la stagione degli eventi per l’estate 2020, organizzata dall’assessora allo Spettacolo, Angela Martucci, in collaborazione con le associazioni e gli esercenti del territorio, con proposte organizzate in un breve arco di tempo ma in tutta sicurezza, per fronteggiare questa fase difficile senza, però, rinunciare a qualche serata di spensieratezza e relax ma ripensando spazi e modalità di fruizione.
“Nell’anno forse più difficile – dichiara l’assessora allo spettacolo Angela Martucci – e con tutte le difficoltà di una gestione organizzativa completamente differente, è forte la volontà dell’Amministrazione di elaborare un programma di qualità scommettendo su cultura, arte e turismo, come sempre grazie alla collaborazione con le realtà associative e commerciali locali. Quest’anno, a causa dei protocolli anti Covid, il Comune si assume oneri ben maggiori del passato, sia di tipo finanziario che operativo, ma non manca l’entusiasmo, nonostante tutto, di voler regalare a cittadini e turisti, una stagione di livello. Siamo a lavoro per organizzare in tutta sicurezza sia la Festa del nostro Santo Patrono che il Festival del Fico Mandorlato, avendo, comunque, rispetto negli investimenti soprattutto per famiglie ed attività commerciali che hanno sofferto in questi mesi”.
Il calendario degli eventi, sarà inaugurato sabato 4 Luglio con la mini rassegna dedicata alle arti performative “Teatro all’Aperto”, con spettacoli dedicati alla musica dal vivo, alla danza e al teatro, che si svolgeranno in Piazza Marconi, cuore pulsante del paese.
“Prima del lockdown – spiega Nicola Simonetti, curatore artistico della rassegna – stavamo lavorando per realizzare un grande festival dedicato alle arti performative, purtroppo tutto questo non è stato possibile ma abbiamo comunque deciso di provarci e per questo ci tengo a ringraziare personalmente l’assessore allo spettacolo Angela Martucci e il sindaco Giovanni Allegrini per aver creduto nell’importanza di questo progetto ancor di più dopo questo periodo buio che ha colpito tutti quanti. La rassegna è ispirata ad un grande uomo del nostro territorio, Paolo Grassi – continua Simonetti – a cui lo scorso Luglio ho avuto l’onore di dedicare uno spettacolo a serata durante il 45° Festival della Valle D’Itria. Grassi fu fondatore del “Piccolo teatro” di Milano, sovrintendente del teatro alla scala di Milano e presidente RAI. Dopo la Seconda guerra mondiale si impegnò per la formazione di un nuovo pubblico che andasse al di là delle classi sociali alle quali era fino ad allora stato ristretto il pubblico di chi frequentava il teatro, così noi abbiamo deciso di portare l’arte e la cultura in piazza con spettacoli gratuiti e per tutti”.
Sabato 4 Luglio, alle ore 20.45, saliranno sul palco il soprano Maria Rita Chiarelli, artista eclettica dal particolare timbro caldo e ricco di sfumature (il Premio Nobel Dario Fo l’ha definita “uno straordinario talento”), accompagnata al pianoforte dal M° Luca Palladino. Il suo repertorio spazia dal Barocco del “Ballo delle ingrate” di Monteverdi a “Il piccolo spazzacamino” (Giulietta) di Britten. La flessibilità e l’originalità della sua voce hanno permesso nel tempo di interpretare ruoli molto diversi fra loro (tra tutti per esempio Ciesca in “Gianni Schicchi” di Puccini, Euridice in “Orfeo e Euridice” di Gluck, un musico nella “Manon Lescaut “di Puccini, Rita nell’opera omonima di Donizetti) calcando palcoscenici di vari teatri, Festival e Rassegne prestigiose in Italia ed all’estero, tra i quali il Teatro Lirico di Cagliari, il Politeama di Lecce, il Teatro della Fortuna di Fano, il Marrucino di Chieti, il Palais del Beaux-Arts di Charleroi.
Il tutto sarà arricchito dalla danza affidata ad alcuni giovani ballerini del nuovo progetto Junior CREATURA/DanceResearch, formatosi durante la quarantena con 10 ballerini professionisti provenienti da tutta Italia che ora si apre anche alle nuove leve della danza contemporanea.
Seguiranno altri due venti al momento in corso di organizzazione.
La partecipazione agli spettacoli sarà riservata ad un numero massimo 200 persone, secondo le disposizioni anti Covid-19.