Asl Brindisi:Recuperato oltre il 50 per cento delle prestazioni sospese per l’emergenza
Prestazioni sospese: dal mese di giugno al 22 luglio la Asl di Brindisi ha recuperato 35mila dei 68mila appuntamenti che alla data del 29 maggio non erano stati effettuati a causa dell’emergenza legata al Coronavirus.
In particolare sono state 27mila 400 le prestazioni erogate e 7600 quelle disdette dagli utenti, pari al 51 per cento del totale. Le disposizioni regionali hanno prescritto alle Aziende sanitarie pugliesi di erogare entro il 30 giugno le prestazioni prenotate e non evase per la tipologia di priorità U (urgenti, da eseguire entro 3 giorni), B (brevi, entro 10 giorni) e D (differite, entro 30 giorni) e di completare il recupero di tutte le altre entro il 31 agosto. L’attività di recall prosegue e viene sempre garantita l’esecuzione di nuove prestazioni urgenti U e B.
Anche in questa fase, per evitare assembramenti nelle strutture gli utenti sono invitati a privilegiare le seguenti modalità:
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call center 800 888 388 attivo solo da rete fissa dalle 8.00 alle 19.00;
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call center 080 9181603 attivo da rete fissa e da cellulare dalle 8.00 alle 19.00;
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farmacie della provincia durante l’intero orario di apertura;
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sito aziendale Asl Brindisi dal menu principale sezione “Servizi online” collegandosi al link https://www.sanita.puglia.it/web/asl-brindisi anche per disdette e pagamento del ticket.
Per limitare il rischio di contagio l’ingresso alle strutture sanitarie è riservato solo a chi ne ha effettiva necessità e senza accompagnatori, fatta eccezione per minori, disabili, utenti fragili, non autosufficienti e persone con difficoltà linguistiche e culturali, nel qual caso è consentito un solo accompagnatore. Alle strutture si accede attraverso percorsi protetti, con pre-triage all’ingresso e adottando tutte le precauzioni: distanziamento, igiene delle mani, uso di dispositivi di protezione individuale.