CisterninoCultura & SpettacoloItalia

FatePiano apre il settembre a Cisternino sulle note di Beethoven e Gianni Lenoci

LA PROGRAMMAZIONE ESTIVA DI “RIPARTIRE E RITORNARE”

Dal 31 agosto al 4 settembre il Festival in Villa Comunale, un viaggio dai grandi classici alla musica contemporanea. Tornano gli spettacoli teatrali all’aperto: il 5 L’ultimo Pinocchio con Massimo Zaccaria, il 6 Novecento con Carlo Dilonardo

Villa Comunale e Monumento ai Caduti in Guerra

Le note d’autore, da Beethoven a Gianni Lenoci, apriranno il settembre di “Ripartire e ritornare – L’Estate a Cisternino”, la programmazione di oltre 100 appuntamenti predisposta dal Comune nel rispetto della normativa vigente per il contrasto alla diffusione della Covid19.  Da lunedì 31 agosto a venerdì 4 settembre alle 21 la Villa Comunale di Cisternino si trasformerà in un teatro all’aperto per ospitare FatePiano Festival, rassegna d’autore nella quale il “piano solo” racconta la sua storia partendo da Ludwig van Beethoven nell’anno delle celebrazioni del 250° dalla nascita, per giungere alle sonorità della letteratura pianistica contemporanea. Cinque serate che, partendo dalla dovuta commemorazione di Beethoven, proseguono attraverso i compositori Brahms e Ravel, per approdare al cuore del ‘900 di John Cage e terminare nelle visionarie composizioni di Steve Lacy e del nostro conterraneo recentemente scomparso, Gianni Lenoci. La rassegna è organizzata da Nova LiberArs, direzione artistica di Roberta Epifani. Ingresso libero. 

Da-sx_Domenico-Di Leo,Maurizio Zaccaria,Sara Metafune,Govinda Gari

Primo appuntamento lunedì 31 agosto con Maurizio Zaccaria, serata totalmente dedicata a Beethoven ed all’esecuzione di 3 sonate per pianoforte: op. 13 n. 8 “Patetica”; op. 31 n. 2 “Tempesta” ed op. 53 “Waldstein”. Si continua martedì 1 settembre con Sara Metafune, impegnata con la sonata op. 5 n. 3 di Johannes Brahms e l’op. 43 Miroirs di Maurice Ravel. Ritorna con L.V. Beethoven Domenico Di Leo, mercoledì 2 settembre, con una trascrizione di F. Liszt della celebre sinfonia op. 67 n. 5 in do minore e con l’opera di John Cage “In a Landscape”. Govinda Gari, giovedì 3 settembre, regalerà pagine pianistiche di S. Lacy, Deadline ed Hemline e un omaggio al compianto M° Gianni Lenoci.  Il festival si conclude venerdì 4 settembre con l’esibizione dei giovanissimi allievi del M° Francesco Scarafile del Centro Musica di Cisternino, scuola diretta dal M° Angelo Semeraro.   

Torna il teatro all’aperto con L’ultimo Pinocchio e Novecento.

Altri due appuntamenti per il teatro all’aperto. Sabato 5 settembre alle 21 al Santuario di Santa Maria di Costantinopoli (Cimitero Vecchio) “Della resilienza, della sopravvivenza – L’arte ai tempi del Covid-19” presenta L’ultimo Pinocchio. Testo di Salvatore Arena, regia Nicola Eboli, con Massimo Zaccaria. L’ultimo Pinocchio nasce dal bisogno di dare voce agli ultimi che abitano la periferia della nostra coscienza, agli invisibili, ai sepolti in mare. Rappresenta l’ultimo urlo muto di migliaia di profughi che scappano dalla guerra e si ritrovano respinti dalle rive degli uomini civili, si ritrovano in una linea d’ombra, in un essere ma non esistere, in un galleggiare inerti dentro un mare che li accoglie almeno come morti. Il giorno dopo, domenica 6 settembre, per l’ultimo appuntamento in recupero della stagione del Teatro Pubblico Pugliese a Cisternino arriva Novecento, con Carlo Dilonardo. Il famoso monologo di Alessandro Baricco narra la singolare storia di Danny Boodman T.D. Lemon Novecento, che ancora neonato, viene abbandonato nel piroscafo Virginian, sul pianoforte della prima classe e viene trovato per caso da Danny Boodman, un marinaio di colore che gli farà da padre fino all’età di otto anni, quando morirà in seguito a un incidente sul lavoro. Una storia emozionante e avvincente, un racconto delicato e raffinato che prenderà vita in questa messa in scena suggestiva e toccante, che vede in scena Carlo Dilonardo, che ne cura anche la regia. Appuntamento alle 21 all’esterno del Teatro Paolo Grassi.

Proseguono le iniziative turistiche dedicate alla riscoperta delle tradizioni.

Continuano intanto le iniziative turistiche dedicate alla riscoperta delle tradizioni, un modo per contribuire al rilancio di un settore fra i più colpiti. Oltre alle decine di esperienze enogastronomiche e sportive della organizzate dalla Pro Loco Cisternino in Valle d’Itria (il programma completo su www.prolococisternino.it), lunedì 7 settembre ci sarà il terzo e ultimo appuntamento con Aldilà della notte, il percorso notturno nel cimitero comunale di Cisternino (SP17, via Ostuni, 29) con momenti di narrazione storica e poetica a cura di Renza De cesare e Mimmo Tamborrino.

La programmazione di Ripartire e ritornare – L’Estate a Cisternino 2020 è stata concepita dal Comune di Cisternino con l’obiettivo di consentire ai cittadini pugliesi e ai turisti di vivere un’estate all’aperto, a misura di Covid-19, con QR Code, prenotazioni via app MyCisternino, segnaletica multilingue, filodiffusione, esibizioni da balconi e tetti per evitare assembramenti e accessi controllati alle manifestazioni. La programmazione estiva è stata resa possibile anche grazie al fondamentale contributo della Banca di Credito Cooperativo di Locorotondo che ha sostenuto l’Amministrazione comunale. 

Condividi: