BRINDISI.Presentata questa mattina nella Sala Guadalupi la “bottiglia celebrativa “.
Sempre più “aria di Giro d’ Italia “ a Brindisi, presentata questa mattina nella Sala Guadalupi la “ bottiglia celebrativa “. Il cav. Angelo Ruggiero : “ Si è avverato un sogno, dopo 49 anni “..
9 ottobre 2020, sicuramente tutti i brindisini ( ma non solo) scriveranno e coloriranno di rosso , sul loro calendario, una data che rimarrà storica per la città, il territorio, la comunità : un’ arrivo di tappa del Giro d’ Italia a Brindisi, dopo ben 49 anni.
E in città si sente sempre più “ aria di Giro”, con iniziative, celebrazioni, manifestazioni, biciclettate, nonostante, sotto il profilo organizzativo e delle tempistiche, il CoronaVirus “ abbia purtroppo lasciato il segno “. La “ macchina organizzativa”, già partita da diverso tempo, insieme all’ impegno quotidiano da parte dell’ Amministrazione Comunale , il Comitato di Tappa, le varie associazioni, le risorse umane e competenze coinvolte.
E, oltre al grande amore e passione per il ciclismo e la bicicletta( già dimostrato in altre occasioni) da parte della comunità brindisina, un “ contorno” di originalità e fantasia non guasta, intorno al grande evento. Come una “ grande intuizione” del cav. Angelo Ruggiero, grande appassionato di ciclismo da molti anni e componente del Comitato di Tappa, che coinvolge diverse associazioni, di cui fa anche parte il dirigente del Comune di Brindisi Angelo Roma.
Una “ bottiglia di vino “ che celebra un arrivo di tappa tanto atteso, la Matera- Brindisi che comprende , e via via ce ne accorgeremo sempre di più, diversi significati. Perché il ciclismo è sviluppo, è promozione, turismo, è tutto…..
Alla presentazione dell’ iniziativa, presso la Sala Guadalupi del Comune di Brindisi, oltre al cav. Angelo Ruggiero, erano presenti l’ Assessore Comunale allo Sport Oreste Pinto, il Dirigente e componente del Comitato di Tappa Angelo Roma, e Vito Suma che, come vedremo, attraverso la sua arte e fantasia, sta dando il suo personale contributo al “ grande evento”.
Il Giro d’ Italia e il Vino, come ha sottolineato l’ Assessore Pinto, “ un binomio vincente, emblema di quello sviluppo e promozione della città e il territorio che il tanto atteso arrivo di tappa a Brindisi vuole evidenziare a largo raggio. Se pensiamo solo al fatto che il Giro d’ Italia è visto praticamente in mondovisione, beh ci rendiamo conto di quanto questo evento sia molto importante per una Brindisi che deve credere maggiormente in se stessa , anzi sta investendo su stessa, proprio attraverso queste iniziative che favoriscono sviluppo e turismo “.
Il ciclismo è “ fantasia”, paesaggio, spirito di sacrificio, credere sempre in se stessi, è un “ qualcosa che ti porti dentro per sempre”, attraverso i corridori, i personaggi che ne hanno fatto la storia, le grandi corse, e vedrete che Brindisi sarà un’ altra bella storia di un’ “ avventura eterna, affascinante”.
Basta vedere la grande e condivisa passione del cav. Angelo Ruggiero, uno che di ciclismo e iniziative ne “ mastica” da sempre . “ “ Quando ero bambino iniziavo a credere nei sogni, bene, il mio grande sogno si è avverato, quello , dopo 49 anni, di un arrivo di tappa a Brindisi, un lungo percorso fatto di iniziative, celebrazioni, emozioni, personaggi. Il vino, emblema della “ rinascita brindisina”, della valorizzazione della nostra terra , quindi del Giro che a Brindisi accoglierà molte persone. E mi sento di ringraziare l’ Assessore Oreste Pinto, Angelo Roma, l’ Amministrazione Comunale, per il loro grande impegno e supporto “.
Il Giro d’ Italia a Brindisi che, come detto, avrà un “ contorno” di fantasia e arte. Come quelle portate da Vito Suma ( tra l’ altro, altro grande amante e appassionato di ciclismo sin da piccolo, anche praticamente, e negli anni scorsi tecnico nella Federciclismo con esordienti e giovanissimi) che, con la moglie, ha avuto un’ altra bella intuizione, tramutatasi poi in realtà : la produzione e realizzazione di un anello, un bracciale e un paio di orecchini che richiamano la forma di una catena di bici.
Anche questo fa, farà parte del Giro d’ Italia che, lo ricordiamo, torna a Brindisi dopo ben 49 anni, in un “ arco temporale” in cui, molto probabilmente, in diversi non ci credevano più .
Ma, il riportare un arrivo di tappa del Giro d’ Italia a Brindisi, è segno, anche e soprattutto, di una “ grande e significativa sinergia che può arrivare a qualsiasi risultato e obiettivo “.
Video Interviste .
Foto Marcello Altomare