L’associazione Gv3 A gonfie verso la vita ospita a Brindisi Andrea Stella, il velista noto in tutto il mondo per aver attraversato per ben tre volte l’oceano nonostante la sua disabilità.
Stella rimase gravemente ferito durante un’aggressione, ma non si diede per vinto, pur perdendo l’uso delle gambe riprese in mano la sua vita e fece costruire il primo catamarano senza barriere architettoniche.
L’evento si terrà sabato 19 settembre presso l’Anfiteatro del Marina di Brindisi alle ore 17.00. Una testimonianza importante e forte che lancia un messaggio di coraggio e tenacia soprattutto per i più giovani. Andrea Stella ha raccontato la sua avventura nel libro: “Due ruote sull’Oceano”.
Nel corso dell’evento l’associazione Gv3 coglierà l’occasione per presentare il progetto A gonfie vele per la legalità finanziato da un bando regionale.
Si tratta di una serie di iniziative che, privilegiando giovani a rischio devianza selezionati nel territorio pugliese, daranno vita a dei Laboratori educativi ed esperienziali a bordo di Baron, la barca a vela confiscata alla criminalità ed assegnata all’associazione. Saranno realizzate delle vere e proprie palestre di convivenza civile.
Il progetto prevede anche l’opportunità di approfondire dal punto di vista tecnico lo sport velico con l’organizzazione di corsi.
Andrea Stella è un velista, imprenditore veneto che nel 2000, mentre era a Miami è rimasto vittima, a poco più di 20 anni, di un’assurda aggressione a colpi di arma da fuoco. In quell’incidente perse l’uso delle gambe. Dopo un periodo di profonda crisi, decide di tornare alla sua grande passione: la vela. Fa realizzare il primo catamarano al mondo senza barriere architettoniche e fonda l’Associazione Onlus “Lo Spirito di Stella”, impegnata in progetti a favore delle persone con disabilità. Nel 2004 compie la sua prima traversata oceanica, nel 2010 la seconda, la terza nel 2017. Proprio in quell’anno porta a termine l’iniziativa più ambiziosa: far conoscere la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità al maggior numero di persone possibili proponendola in ogni angolo del globo. A New York, Andrea Stella viene ricevuto dal Segretario Generale dell’ONU António Guterres che di suo pugno sottoscrive la convenzione. Attraversando l’oceano, affrontando ancora una volta una navigazione non priva di rischi, la Convenzione raggiunge il Mediterraneo per essere quindi consegnata nelle mani di Papa Francesco in Vaticano.
L’evento è realizzato grazie al supporto del Marina di Brindisi.
L’incontro si si svolgerà all’aperto, nel rispetto delle norme di sicurezza imposte dallo stato di emergenza COVID 19 le quali prescrivono la distanza interpersonale di 1 metro e l’uso della mascherina ogni qual volta tale distanza non può essere garantita.