Il Piano di Emergenza Esterno (PEE) è l’atto formale con cui si organizza sul territorio la risposta tempestiva ed efficace ad una emergenza scaturita dal verificarsi di un’eventuale incidente rilevante. A Brindisi l’unico PEE predisposto dal Prefetto risale al 3 luglio 2006.

Tale approvazione avvenne dopo una campagna pubblica di pressione promossa proprio dal Forum. E sempre a seguito di pressioni il Piano fu portato a conoscenza della popolazione dall’Amministrazione Comunale nel 2008 con un opuscolo diffuso alle famiglie del capoluogo.

La normativa che riguarda la questione della sicurezza della popolazione in caso di incidenti industriali rilevanti, il D L.vo 26.6.2015 n. 105, prevede all’art. 21 comma VI che il PEE debba essere “riesaminato, perimentato e se necessario aggiornato, previa consultazione delle popolazioni, dal Prefetto ad intervalli appropriati e, comunque, non superiori a tre anni”.

Sul Sindaco ricade, poi, il compito di portare il piano a conoscenza dei cittadini.

Il Forum ritorna su questo tema così importante per la sicurezza della popolazione anche perché si prefigura la costruzione di nuovi impianti che presentano anche essi un rischio di incidente rilevante secondo la citata normativa. Si pensi al deposito di gas naturale proposto da Edison, solo per riferirsi alle notizie più recenti. Negli stabilimenti in attività da più anni saranno di certo intervenuti cambiamenti e conseguenti aggiornamenti dei rispettivi PEI.

Chiediamo al Prefetto se sia in corso o abbia intenzione di avviare un iter di revisione del PEE dopo 14 anni dalla sua prima, e crediamo unica, formulazione.