Coniugare Sport e promozione e Sviluppo del territorio si può, soprattutto quando , tra tutte le parti interessate, si mette in campo questa “ parola d’ordine “ : sinergia.

Video intervista all’ Assessore Comunale allo Sport e le Attività Produttive Oreste Pinto .

E’ il Giro d’ Italia a Brindisi ( con partenza da Matera), che, il prossimo 9 ottobre ( 7° tappa) ritornerà nel capoluogo messapico dopo 49 anni, un evento storico, che sembrava davvero non potesse essere più raggiunto .

Un evento che convoglierà un centinaio di giornalisti provenienti da tutto il mondo, ben 200 emittenti televisive, oltre a tanti, tanti, turisti .

E mercoledì mattina, presso la sala di Palazzo Nervegna, conferenza stampa di presentazione de “ La Notte Rosa ( Ta), un evento promosso dal Distretto Urbano del Commercio “Brundisium” di Brindisi in collaborazione con il Comitato di Tappa del Giro d’Italia, il “Consorzio di tutela dei vini Doc Brindisi e Squinzano”, l’AIS – Associazione Italiana Sommelier, l’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni, il Polo Bibliomuseale della Regione Puglia, il Comune di Brindisi – Settore Beni Monumentali, la Fondazione Faldetta, la Camera di Commercio di Brindisi e l’Associazione Pani e Pesci.

Erano presenti, oltre all’ Assessore Comunale allo Sport e Attività Produttive Oreste Pinto, il Dirigente Angelo Roma ( tra l’ altro, componente del Comitato di tappa), il Presidente della Camera di Commercio di Brindisi ( che tra l’ altro ha voluto ricordare il compianto Alfredo Malcarne) Antonio D’ Amore, il Presidente Provinciale Facente Funzioni della Confesercenti Brindisi Michele Piccirillo, Dirigenti della Confcommercio Brindisi

In preparazione dell’appuntamento con la tappa della 103esima edizione del Giro d’Italia (la ‘Rosa’) prevista per Venerdì 9 Ottobre, la città di Brindisi propone un fine settimana di esperienze sensoriali, commerciali e turistiche imperniate sulla scoperta di una delle eccellenze del territorio, Brindisi rosato, un prodotto al centro delle tendenze enoiche nazionali ed internazionali.


Durante la due giorni, sarà proposta una serie di eventi che coinvolgerà tutta la città. Sabato, focus sul centro, dove le attività commerciali rimarranno aperte fino alle 22.00 ospitando corner degustazione condotti da sommelier AIS, e i ristoratori proporranno un percorso innovativo del gusto con menù studiati per esaltare il gusto del “Rosato di Brindisi”. Ed ancora mostre, musei aperti e percorsi guidati.

Domenica mattina spazio a sport e mobilità sostenibile, con le bici alla scoperta di vigneti e cantine e i tradizionali schifarieddi come nuovi luoghi e mezzi da abbinare ai prodotti tipici del territorio.

Il Giro d’ Italia a Brindisi , un’ occasione irrinunciabile per la comunità brindisina e la promozione delle risorse della città e del territorio, per coniugare turismo, commercio, terra, agricoltura. Insomma, una Brindisi che, lasciando anche da parte le polemiche e le negatività, si concentrerà in questi giorni su un grande evento sportivo – sociale – culturale che, tra l’ altro, vedrà, per la gioia dei tanti tifosi e appassionati brindisini, correre fuoriclasse del pedale come Peter Sagan, Vincenzo Nibali( tutti sperano in un tris rosa del nostro miglior rappresentante per le gare a tappe), il Campione del Mondo su strada a Cronometro Filippo Ganna, Elia Viviani, stranieri ( per la classifica generale) come Geraint Thomas e Jakob Fuglsang.

La Notte Rosa ( Ta) vede un grande coinvolgimento da parte degli imprenditori e commercianti brindisini, delle Associazioni di categoria, Camera di Commercio, Confesercenti, Confcommercio, in un certo senso “ messe alla prova” anche da un evento di grande impatto come un arrivo di tappa del Giro d’Italia a Brindisi. Argomento su cui si sofferma il Presidente Provinciale Facente Funzioni della Confesercenti Brindisi Michele Piccirillo : “ Abbiamo fatto lavoro di squadra , e dobbiamo continuare su questa strada, affinchè, soprattutto il giorno dell’ arrivo del Giro a Brindisi, tutto vada per il meglio. Tutti devono fare la propria parte, lasciando anche da parte futili polemiche e protagonismi . Sarà fondamentale l’ accoglienza per i turisti, presentare un prodotto di qualità, e in quest’ ottica, naturalmente, sarà anche importante l’ apertura dei negozi e le attività commerciali oltre l’ orario consueto di lavoro . Il mondo imprenditoriale e commerciale è sicuramente messo alla prova, ma grande attore e protagonista “.

L’ agricoltura, il vino di produzione locale brindisina, attraverso proprio il Giro d’ Italia, vogliono lanciare un segnale, anche alle stesse istituzioni, quello della necessità di consolidare settori importanti e strategici per lo sviluppo della città e del territorio, che possono, anche e soprattutto, creare opportunità occupazionali per i più giovani, e non solo. E il “ Rosato formato Brindisi” ha un’ occasione molto importante.

Concetti ribaditi da Carmine Di Pietrangelo che tiene anche a ribadire come “ il Duc ( Distretto Urbano del Commercio), sotto il profilo istituzionale ma soprattutto in un’ ottica programmatica e di azioni concrete, debba operare verso una strada comune comprendente Turismo, Commercio, Agricoltura “.

Ed ecco, il quadro delle diverse iniziative :

1. LE STRADE ROSA

Sabato 3 Ottobre, dalle ore 17.00 alle 22.00, lungo i corsi principali e le vie dello shopping, i commercianti aderenti all’iniziativa offriranno degustazioni gratuite di vino rosato, guidate da sommelier professionisti dell’AIS – Associazione Italiana Sommelier.

Un percorso alla scoperta delle produzioni vitivinicole delle cantine della città di Brindisi, con uno sguardo particolare sulle ultime ed innovative produzioni di vini rosati.

Una carovana si snoderà per le vie commerciali della città di Brindisi e che farà tappa nelle oltre 50 attività aderenti all’iniziativa

2. IL GIRO DEL GUSTO

Sabato 3 e domenica 4 Ottobre, i migliori ristoranti della città saranno coinvolti nella preparazione di “menù rosa” da abbinare alle selezioni di vini rosati del territorio. Gli esercizi aderenti all’iniziativa proporranno piatti della tradizione gastronomica che meglio si sanno abbinare ai nostri ottimi vini rosati locali.

3- MUSEI, MOSTRE E BENI MONUMENTALI APERTI

Grazie alla collaborazione con enti e associazioni sabato 3 Ottobre è prevista l’apertura straordinaria serale di musei, beni monumentali e mostre.

Saranno visitabili sino a tarda sera il Museo Provinciale Ribezzo, la Palazzina Belvedere (che offriranno ai visitatori percorsi guidati tematici e una degustazione di vino rosato), il Duomo di Brindisi, la Chiesa di Santa Teresa, la Chiesa di San Paolo, Palazzo Nervegna, il Tempietto di San Giovanni al Sepolcro, le Scuole Pie.

Presso la sede di Via Bastioni Carlo V, il Prof. Massimo Guastella guiderà alla scoperta della collezione d’arte contemporanea della Camera di Commercio di Brindisi.


A Palazzo Nervegna si inaugura l’esposizione “Equilibrium”, la mostra personale di Nuno Nascimento, artista lusitano (ma brindisino di adozione) eccellente nella lavorazione del ferro.

Nel comprensorio dell’ex Convento delle Scuole Pie, struttura tradizionalmente legata all’artigianato locale, l’ebanista Cosimo Di Giulio esporrà alcune delle sue creazioni, ossia delle riproduzioni in scala degli angoli più suggestivi della città di Brindisi.

4- GIRO DI BOA


Domenica mattina, il Circolo Remiero di Brindisi” ci condurrà alla scoperta dello storico e suggestivo porto interno, a bordo degli “schifarieddi”, storiche imbarcazioni a remi entrate nel mito della tradizione locale.

Insieme agli ultimi remieri della città scopriremo i segreti del millennio porto della ‘Porta d’Oriente’ accompagnati durante le navigazioni, da degustazioni di vini rosati favorite da produttori vitivinicoli locali e dai sommelier dell’AIS.


5. IN BICICLETTA TRA I VIGNETI.

Sempre domenica mattina si va in bicicletta tra i vigneti, lungo le strade e i sentieri della campagna brindisina. Un vero piacere, non soltanto per i panorami della piana locale, ma anche per le piacevoli soste presso le cantine locali aderenti all’iniziativa che offriranno ai visitatori il meglio della loro produzione e racconteranno della relazione tra vino, storia e paesaggio brindisino peri-urbano lungo la cosiddetta ‘Appia del Vino.