Giro d’Italia.Il “grande giorno”per Brindisi è arrivato, una città colorata di rosa.
Sull’ arrivo di via Togliatti si daranno battaglia fuoriclasse del pedale – velocisti come Peter Sagan, Elia Viviani, Arnaud Demare, Fernando Gaviria, Michael Matthews, Vincenzo Nibali e Filippo Ganna.
20 maggio 1971, tenete bene, ancora una volta, in mente, questa data, l’ ultima volta che Brindisi vide l’ arrivo di una tappa del Giro d’ Italia , una cronometro a squadre Lecce – Brindisi.
Sono trascorsi 49 anni, vari arrivi di tappa in provincia ( tra Giro e quel Giro di Puglia che, soprattutto per motivi economici, è stato poi praticamente eliminato dal calendario ciclistico professionistico), ma sembrava quasi che la massima corsa a tappe italiana non arrivasse più nel capoluogo messapico.
Invece il “ grande sogno” si è avverato , rimandato solo dall’ emergenza Coronavirus ( che ancora continua), così gli appassionati e tifosi brindisini ( ma un’ intera comunità) potranno ammirare l’ arrivo di Vincenzo Nibali e compagni.
Già, venerdì 9 ottobre, sarà un giorno da ricordare, quando, presumibilmente tra le 16.10 e le 16.40, i “ girini rosa” arriveranno in Via Palmiro Togliatti, accolti da un pubblico festoso, da una comunità che, in un certo senso, “ sente dentro” il ciclismo, tra ex professionisti brindisini che hanno anche gareggiato ad alto livello ( l’ esempio di Elio Aggiano), diverse associazioni impegnate proprio nel trasmettere la “cultura “ della bici e le piste ciclabili, ricordi ( incancellabili) di grandi eventi ospitati dal territorio brindisino ( come non ricordare ad esempio il secondo posto al Mondiale su strada ad Ostuni ottenuto da Francesco Moser nel 1976 e il susseguente titolo mondiale di inseguimento su pista in quel di Monteroni ).
Una grande occasione per la città, il territorio, sotto il profilo economico, turistico, produttivo, sportivo, culturale, in cui tutti ( dalla macchina organizzativa amministrativa ai cittadini, passando per le associazioni, le forze dell’ ordine, il tessuto commerciale – imprenditoriale) sono messi alla prova, e non solo per l’ emergenza Coronavirus .
Diverse sono state le iniziative che hanno coinvolto la città, e ce ne saranno ancora. La scorsa settimana la “ Notte Rosa ( ta), organizzata in prima linea dal DUC Brindisi ( Distretto Urbano Commerciale), coinvolgendo imprenditori e le attività commerciali, nella degustazione del vino rosato locale, la chiusura dei negozi oltre l’ orario consueto di chiusura e le ciclo passeggiate sino a patrimoni e scenari suggestivi.
E sono 40 le attività commerciali in tutta la città che hanno addobbato di rosa le vetrine in vista dell’ arrivo del Giro d’ Italia. Un’ intuizione del cerimoniere , il cav. Angelo Ruggiero, un grande amante e conoscitore del ciclismo sin da ragazzo , ideatore anche di altre due iniziative come la “ bottiglia celebrativa” ( sponsorizzata da Cantine Botrugno) e l’ immagine proiettata sulla facciata del Teatro Verdi ( con il coinvolgimento tra l’ altro dell’ Agenzia di Marketing New Age Target) .
Le foto allegate sono emblematiche, suggestive, evidenziano l’ entusiasmo, la grande attesa anche da parte di imprenditori e commercianti che umilmente e con tanti sacrifici portano avanti il loro lavoro e consapevoli della grande occasione che si presenta con il Giro. Negozi del centro cittadino addobbati e colorati di quel rosa che tra poche ore entrerà nelle case dei brindisini, immagini di fuoriclasse che hanno fatto la storia del ciclismo, una scultura di Nuno Nascimento.
E’ tanta l’ attesa, naturalmente anche sotto il profilo organizzativo e di quella sicurezza che dovrà essere garantita dagli organizzatori RCS, le forze dell’ ordine, la Polizia Locale, anche il supporto da parte di associazioni come la Protezione Civile brindisina.
Immaginiamo già l’ ultimo chilometro prima dell’ arrivo, con tuttavia la presenza contingentata del pubblico ( che da Viale Aldo Moro porterà a Via Togliatti), con il pubblico in fervida attesa dei velocisti di livello mondiale come Peter Sagan, Elia Viviani, Fernando Gaviria, Arnaud Demare, Michael Matthews, Vincenzo Nibali e il Campione del Mondo a cronometro Filippo Ganna ( che con le loro imprese stanno tenendo alto l’ onore del ciclismo italiano). E poi, la presenza, come opinionista, di un grandissimo, come il due volte campione del mondo Gianni Bugno.
Sarà un giorno indimenticabile, per Brindisi, la comunità, gli appassionati, la storia del Giro d’ Italia .
Foto di Stefano Albanese .