UIL BRINDISI:Brindisi……………. senza Santi in paradiso
Come accade ormai da anni si susseguono a ritmo serrato le presenze delle più qualificate personalità istituzionali nazionali e regionali in altre città del meridione d’Italia come ad esempio Taranto e Matera per presentare progetti in settori molto qualificati della cultura e della conoscenza (corsi universitari) ed inaugurare nuove strutture prendendo concreti impegni in ambiti produttivi ed infrastrutturali di primario interesse strategico per lo sviluppo dell’economia nazionale e locale.
Manca all’appello la nostra città che, evidentemente, non rientra nell’agenda delle priorità della politica che conta. Un preoccupante vuoto che, come UIL, non ci stanchiamo di sottolineare.
Anzi. A rendere ancora più preoccupante la situazione è il dato che, mentre nel nostro territorio si continuano ad annunciare piani di intervento che non trovano puntuale applicazione per beghe istituzionali ed assenza delle necessarie coperture economiche, a complicare ancora di più la situazione come se non avessimo già problemi in abbondanza si continua a litigare su argomenti e progetti il cui iter autorizzativo è in fase avanzata, come quello relativo allo stoccaggio e rifornimento di gas naturale liquefatto di Edison. Eppure si potrebbero già aprire nuovi cantieri di lavoro coniugando il progetto di decarbonizzazione della centrale Enel Federico II, con quelli che potrebbero già essere in attività presentati dalla Enel Logistics ed il suddetto impianto di Edison che può essere collocato in un contesto già attrezzato, come il petrolchimico, dotato di strutture adeguate sia sotto il profilo logistico che della sicurezza. Questi e, non solo, gli argomenti che si discuteranno nell’Attivo dei Quadri sindacali che si terrà il 30 ottobre prossimo presso l’hotel Orientale di Brindisi alla presenza del Segretario nazionale UIL Domenico Proietti e del Segretario regionale UIL Franco Busto.