Creare un modello di sviluppo solidale che, oltre a rispondere alle emergenze sociali del territorio, sia in grado di rendere più inclusiva la nostra società. Con questo obiettivo può nascere a Brindisi la prima Fondazione di Comunità.

I dettagli del progetto saranno illustrati giovedì pomeriggio alle ore 18 presso l’hotel Nettuno di Brindisi. All’incontro prenderanno parte don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio problemi sociali e lavoro Cei; il professore Davide Maggi, docente di Economia dell’Università Piemonte Orientale nonché vice presidente della Fondazione Comunità Novarese Onlus; il dottor Andrea Pastore responsabile delle attività istituzionali Fondazione di Comunità Salernitana.

Le Fondazioni di Comunità sono enti non profit con personalità giuridica, privata e autonoma che nascono e si sviluppano anche su iniziativa di soggetti istituzionali, economici e del Terzo Settore di uno specifico territorio. Il loro scopo è quello di migliorare la qualità della vita della comunità presso la quale sorgono.

Don Mimmo Roma, delegato Arcivescovile per la Pastorale Sociale e parroco della basilica Cattedrale è il promotore di questo importante progetto che punta ad essere una nuova idea di welfare.

Una fondazione di comunità – spiega don Mimmo – può rispondere a quella difficoltà di frammentazione eccessiva che sembra esserci sul territorio. Può rappresentare un obiettivo di lavoro comune dove istituzioni, ordini, associazioni e privati cittadini con programmazione a medio-lungo termine possono collaborare per mettere insieme risorse che saranno investite nel territorio stesso con progettualità ai fini sociali”.