Il Colonnello Giovanni Petrino subentra al Colonnello Giambattista Degiuli

Co.l Petrino schierato

Giovedì 01 ottobre 2020, ha avuto luogo l’avvicendamento al Comando del Distaccamento dell’Aeronautica tra il Col. Giambattista DEGIULI, Comandante uscente, e il Colonnello Giovanni PETRINO, Comandante subentrante.

La cerimonia, presieduta dal Capo del Servizio dei Supporti del Comando Logistico il Col. Pietro Spagnoli, si è svolta in sicurezza con una presenza minimale di personale e ospiti, in linea con le norme e raccomandazioni sulla prevenzione della diffusione del Covid-19. E’ stato comunque un momento significativo nella storia del Distaccamento dell’Aeronautica le cui origini risalgono agli albori della stessa aviazione italiana, quando fu costituito l’idroscalo per esigenze belliche.

Nel suo discorso il Col. Degiuli ha ringraziato il personale per l’impegno e l’iniziativa poste in essere per superare ogni difficoltà in questi tempi di ristrettezze e emergenze sanitarie.

Il Colonnello Petrino, nell’assumere il Comando del Reparto, ha ringraziato le Superiori Autorità per la fiducia accordatagli nell’affidargli l’incarico e il suo predecessore per il lavoro svolto alla guida del Reparto impegnandosi a guidare il personale attraverso l’assiduo impegno e l’esempio quotidiano.

Infine, il Comandante del Servizio dei Supporti, il Col. Spagnoli, ha ricordato le peculiari attività svolte dal personale di Brindisi tra le quali le attività dell’ATOC (Air Terminal Operation Center) per i voli umanitari dell’ONU e cargo dell’Aeronautica, “frutto di un lavoro generoso e costante che ha consentito al Distaccamento ed al Servizio dei Supporti di soddisfare prontamente ed efficacemente tutte le esigenze della Forza Armata”.
L’Aeroporto di Brindisi è sorto il 16 ottobre del 1916 e all’inizio della prima guerra mondiale, quando nel basso Adriatico si scontravano le flotte dell’Intesa di cui faceva parte l´Italia contro quelle austro-tedesche.

Il 28 marzo 1923 fu costituita la Regia Aeronautica Militare che, prendendo in consegna la base, completò la costruzione dell’Idroscalo Civile di Brindisi e nel 1926, da Brindisi, decollò il primo volo italiano commerciale internazionale fatto con un idrovolante Macchi M24 della linea Atene-Costantinopoli.

Nel 1994, grazie alla prossimità di infrastrutture stradali, aeree, marittime, ferroviarie e alla posizione geografica strategica che lo vede a meno di 5000 km dalle principali aree di crisi, viene siglato un Memorandum di Intesa tra il Governo Italiano e le Nazioni Unite. Il Distaccamento Aeroportuale diventa sede della base logistica permanente dell’ONU più grande del mondo, l’UNGSC (United Nations Global Service Centre) e della base di pronto intervento del WFP denominata UNHRD (United Nations Humanitarian Response Depot) in grado di consegnare aiuti umanitari entro 48/72 ore dal verificarsi di un evento catastrofico in qualsiasi parte del globo. In base agli accordi il personale dell’Aeronautica garantisce ininterrottamente l’assistenza logistica, la sicurezza e la difesa delle strutture e del personale dell’UNGSC e dell’UNHRD.

Oggi, il Distaccamento dell’Aeronautica fornisce supporto alle attività dell’Aeronautica e alle Organizzazioni Internazionali coadiuvando i voli cargo umanitari dell’ONU e del WFP. Si può dire che nel tempo abbia assunto una vocazione umanitaria e sia divenuta la base ideale per questo genere di attività grazie anche agli ampi spazi e parcheggi che lo rendono, soltanto per fare un esempio, l’unico sito militare in Puglia in grado di accogliere e gestire velivoli delle dimensioni di un Antonov AN124 senza dover porre limitazioni alle piste o vie di rullaggio. Per tutti questi motivi il Distaccamento Aeroportuale di Brindisi è uno degli enti in prima linea nel supporto alla politica estera nazionale nei confronti delle Nazioni Unite.