LECCE.Dal teatro alla scena, Pirandello chiude il ciclo di incontri
Terzo appuntamento con il progetto di formazione promosso dal Teatro Pubblico Pugliese e il DAMS nell’ambito della Stagione teatrale del Comune di Lecce
Si è concluso “Dal testo alla scena – adattamenti e regie delle compagnie della scena pugliese”, ciclo di incontri promosso nell’ambito della Stagione teatrale del Comune di Lecce dal Teatro Pubblico Pugliese e il DAMS – Università del Salento, con l’obiettivo di unire lo studio della Storia del teatro alla messa in scena dei testi e alla conoscenza delle realtà teatrali pugliesi. Il percorso si è composto di alcuni approfondimenti (profusi attraverso la piattaforma Microsoft Teams dell’Università del Salento) su autori consigliati nel programma di Storia del teatro, docente Francesco Ceraolo. Protagonisti sono stati registi e attori che racconteranno il loro percorso con l’ausilio di video dei loro spettacoli.
L’ultimo appuntamento on line ha visto protagonista la Compagnia Vico Quarto Mazzini: Michele Altamura, attore, e Gabriele Paolocà, regista. Si è parlato dello spettacolo “Sei personaggi in cerca d’Autore” di Pirandello nella produzione messa in scena da Vico Quarto Mazzini, con Michele Altamura, Alice Conti, Simonetta Damato, Filippo Paolasini, regia di Gabriele Paolocà. Una visione non scontata dei classici temi pirandelliani (il teatro nel teatro, la crisi dell’io, il contrasto tra vita e forma), per esaltare l’opera attraverso una chiave interpretativa che possa portare lo spettatore a riflettere su questi eterni temi con un nuovo spirito e un rinnovato interesse.
“E’ stato un incontro molto interessante – ha commentato Gabriele Paolocà -. Abbiamo coinvolto i ragazzi in una riflessione interessante su Pirandello e su come il sistema teatrale sia cambiato dopo le sue rivoluzioni drammaturgiche”.
“Per me è molto toccante, soprattutto in questo momento di difficoltà per gli spettacoli dal vivo, pensare che ci siano giovani studenti che abbiano intenzione di studiare il teatro – ha sottolineato Michele Altamura -. E’ bello parlare di un lavoro a cui abbiamo dedicato sacrifici, studio, lavoro, raccontando autori come Pirandello che risuona ancora oggi nel lavoro concreto della scena. Il teatro ha bisogno anche di voci che parlano del suo concreto farsi, oltre che di studi e approfondimenti. I ragazzi si sono mostrati molto interessati, spero di poterli vedere presto a teatro per ragionare ancora assieme. E penso che momenti di confronto come questi siano molto importanti”.
Il primo incontro, il 19 ottobre, si era tenuto con Gianpiero Borgia, regista Teatro dei Borgia, incentrandosi su Medea per Strada con Elena Cotugno, di Fabrizio Sinisi e Elena Cotugno, ideazione e regia Gianpiero Alighiero Borgia. produzione Teatro Dei Borgia
Il 26 ottobre, invece è stata la volta di Michele Sinisi, attore e regista, che ha puntato l’attenzione su Amleto di William Shakespeare, nello spettacolo di Elsinor Centro di Produzione Teatrale, di e con Michele Sinisi.