Il presidente di Torre Guaceto entra nel Consiglio di Federparchi
Torre Guaceto entra nel Consiglio direttivo di Federparchi. Il presidente del Consorzio di Gestione dell’Area Marina Protetta e Riserva Naturale dello Stato, Corrado Tarantino, è stato nominato consigliere.
La designazione di Tarantino, votata all’unanimità, è avvenuta nell’ambito dell’ultima riunione nazionale. Entrano con lui Francesco Tarantini, presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, e Salvatore Ruiu del parco regionale Tepilora.
“Sono particolarmente soddisfatto dell’ingresso nel direttivo nazionale di Federparchi di Corrado Tarantino, presidente di una delle aree marine più prestigiose d’Italia, quella di Torre Guaceto – ha commentato la nomina, Giampiero Sammuri, presidente della federazione -, Conoscendolo personalmente, sono certo che saprà dare un contributo importante ai nostri lavori di livello nazionale”.
Nel dettaglio, come suggerisce il nome, Federparchi è la federazione italiana dei parchi e delle riserve naturali, l’associazione di categoria che riunisce e rappresenta gli Enti gestori delle aree protette naturali italiane e facilita i rapporti tra le realtà locali ed il ministero dell’Ambiente.
La nomina di Tarantino è grande motivo di orgoglio per il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto che, così, avrà voce, per via diretta nell’importante realtà associativa con respiro nazionale ed europeo.
“Non posso non esprimere tutta la mia soddisfazione per la nomina nel direttivo nazionale di Federparchi – ha commentato Tarantino -, È evidente che questa sia un riconoscimento per il lavoro fin qui svolto e per l’importanza che Torre Guaceto ormai riveste nel sistema delle aree protette italiane. Questi risultati si raggiungono solo quando c’è lavoro di squadra. Per questo, tale risultato lo voglio condividere con l’intero Consiglio di Amministrazione e con quanti lavorano nel Consorzio, dalla direzione ai dipendenti tutti. Questa è un’opportunità per continuare a far crescere Torre Guaceto e con essa l’intero territorio sulla strada di un modello di sviluppo che sia sempre più rispettoso dell’ambiente. Ringrazio il presidente Sammuri e Federparchi per questa importante opportunità”.