ADISCO BRINDISI:Quest’anno la pandemia da Covid 19 non ci ha permesso di organizzare in piazza Vittoria l’ ormai consueto evento che, tramite la vendita dei ciclamini ci consentiva di incontrare la popolazione brindisina
Quest’anno la pandemia da Covid 19 non ci ha permesso di organizzare in piazza Vittoria l’ ormai consueto evento che, tramite la vendita dei ciclamini, fiori simbolo dell’Adisco (Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale) ci consentiva di incontrare la popolazione brindisina per informarla sui numerosi passi avanti che la ricerca ha fatto nell’uso delle cellule staminali emopoietiche contenute nel sangue del cordone ombelicale.
Non volendo rinunciare al nostro compito di diffondere la cultura del dono e di sensibilizzare le giovani mamme a compiere un gesto d’amore che, senza alcun rischio e senza alcuna spesa, consente di curare e salvare bambini affetti da leucemia o a migliorare la qualità della vita di persone affette da altre gravi patologie, abbiamo deciso, quest’anno, di essere comunque presenti sul territorio, impreziosendo l’ aiuola situata tra Piazza della Vittoria , il Central Bar e il Palazzo INA, gentilmente concessa dal Comune di Brindisi, con tanti ciclamini i cui brillanti colori ben rappresentano la “grande bellezza del dono”.
Ricordiamo che la a donazione del cordone ombelicale è anonima ,volontaria, gratuita ed è un gesto straordinariamente semplice, ma importantissimo perché, se anche l’unità donata non fosse idonea per il trapianto, il sangue cordonale raccolto può essere utilizzato per attività cliniche e studi finalizzati allo sviluppo di altre terapie. Grazie alla ricerca, infatti, negli ultimi anni sono state sviluppate nuove applicazioni terapeutiche come il gel piastrinico ,applicato alle ulcere cutanee e alle piaghe per rigenerare i tessuti.e utilizzato con ottimi risultati anche nella cura della Epidermolisi bollosa del lattante; il collirio, che trova impiego nella DES, (sindrome da occhio secco ), oppure le trasfusioni di globuli rossi ai prematuri per i quali l’utilizzo del sangue dei neonati è più efficace di quello dei donatori adulti, per una maggiore affinità dell’emoglobina in esso contenuta.
Attualmente il patrimonio mondiale di unità di sangue del cordone ombelicale ha superato le 780.000 unità ,conservate presso 350 banche pubbliche e inserite iN appositi inventari ; l’ inventario della rete italiana è rappresentato da più di 41.000 unità. Dal 15 novembre del 1988, data del primo trapianto effettuato con le cellule staminali cordonali, sono ben 35.000 I trapianti effettuati, nel mondo, con l’utilizzo delle cellule staminali cordonali, capaci di trattare oltre 80 malattie appartenenti al gruppo delle leucemie, dei linfomi, delle talassemie, dei deficit del sistema immunitario e dei difetti metabolici.
Per maggiori approfondimenti sulla pagina F.B. ADISCO della Sede Nazionale e su quella della Sezione Territoriale di Brindisi sono presenti tutti i contenuti informativi sulla donazione, raccolta e utilizzo del sangue cordonale, oltre a degli interessanti filmati sullo stesso argomento. L’aiuola sarà inaugurata sabato 28 novembre alle ore 11,00 dall’Assessore Comunale dr.ssa Isabella Lettori, delegata ai “Rapporti con il mondo dell’Associazionismo,” e dalla Presidente della sezione Territoriale ADISCO di Brindisi, prof. Lina Bruno Longobardo, alla presenza del Presidente Nazionale, dr. Giuseppe Garrisi, della Presidente Regionale dr.ssa Alessandra Diodati, di tutti i soci, dell’agronomo Giovanni Nardelli, che ci ha seguito nei lavori per conto del Comune, e di tutti i cittadini che vorranno partecipare.