Il Perrino di Brindisi è al centro della rete territoriale e a breve sarà operativo anche l’ospedale di Ostuni che potrà far fronte al crescente numero di ricoveri.
Per i pazienti Covid sono disponibili al Perrino 107 posti letto: 33 di Medicina interna, 28 nel reparto di Pneumologia (di cui 8 di terapia intensiva respiratoria), 20 in quello di Malattie infettive e 26 nel nuovo modulo di Rianimazione all’esterno del Perrino.
In caso di necessità a Ostuni sono pronti 73 posti letto: 26 in Medicina interna, 19 in Pneumologia, 18 in Chirurgia generale, 10 in Ortopedia. A questi, entro il 30 novembre, potrebbero essere aggiunti altri 10 posti letto in Ortopedia, sempre nell’ospedale di Ostuni, e 40 posti di lungodegenza nel Pta di San Pietro Vernotico. Per il post Covid sono disponibili 16 posti nel Pta di Mesagne e 12 in quello di Ceglie Messapica.
Al momento sono ricoverati al Perrino 17 pazienti in Malattie infettive, 18 in Pneumologia, 16 in Medicina interna, 9 in Rianimazione, 8 nel post Covid di Mesagne.
Saranno attive in settimana altre cinque Usca per la gestione domiciliare dei pazienti Covid, che si aggiungeranno a quella già operativa. Per quanto riguarda i test l’obiettivo è di processare oltre 1000 tamponi al giorno, grazie a nuovi macchinari in arrivo. Per l’esecuzione dei tamponi, sono operativi due drive in a Brindisi (Perrino e PalaPentassuglia), uno a Fasano, Francavilla Fontana, Mesagne e Ostuni.