L’evoluzione della pandemia rende necessario l’attuazione del piano ospedaliero che prevede per l’ASL di Brindisi un incremento di ben 282 posti letto e la riconversione in Ospedale Covid del P.O. di Ostuni.

A partire da oggi sono bloccate tutte le attività di ricovero già programmate e saranno rinviate ad altra data tutte le prestazioni ambulatoriali previste da giovedì 12 novembre. Tommaso Gioia, componente del Collegio degli esperti della Presidenza della Regione Puglia, è intervenuto affinché la struttura ospedaliera della città bianca con il proprio Pronto Soccorso possa, comunque, garantire l’assistenza all’utenza non solo ai sospetti casi “Covid”. “Grazie alla sensibilità del Direttore Generale Pasqualone, il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Ostuni – afferma Tommaso Gioia – resterà attivo per tutta l’utenza. Ostuni è un punto di riferimento di un’ampia fascia del territorio che non poteva essere privata del servizio di Primo Soccorso. Ci è stato, altresì, assicurato che le prestazioni ambulatoriali saranno recuperate in tempi brevi”.