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BRINDISI.Uno spazio sociale sostenibile al quartiere Sant’Elia

Il Parco Buscicchio, cuore del quartiere Sant’Elia, diventerà uno spazio sociale sostenibileL’Istituto Comprensivo Sant’Elia Commenda di Brindisi ha presentato all’U.S.R.  Puglia il progetto, che è risultato primo in graduatoria ed è stato finanziato con  40.000 euro. 

Un sostegno finanziario riservato ai patti di comunità, al fine di consentire alle istituzioni  scolastiche di stipulare accordi di collaborazione con gli enti locali e con le associazioni  culturali, sportive e del terzo settore per l’ampliamento della permanenza a scuola degli  allievi, alternando l’attività didattica ad attività di approfondimento culturale, artistico,  coreutico, musicale e motorio-sportivo. 

Un importante successo per il Comprensivo Sant’Elia-Commenda guidato dalla prof.ssa  Lucia Portolano e per la Cooperativa di Comunità “Legami di Comunità – Brindisi”  rappresentata da Michele Pignatelli che, perseguendo l’obiettivo di mettere al centro del  territorio la scuola, stanno offrendo ai ragazzi dei quartieri Sant’Elia e Commenda nuove  opportunità di crescita fisica, culturale, intellettiva.  

Breve storia della relazione Scuola-Territorio 

Il 15 dicembre 2014, l’Istituto Comprensivo Sant’Elia-Commenda, diventa capofila di una  rete territoriale denominata Qualamano. 

Amministrazione comunale, scuole del secondo ciclo, parrocchie, enti del terzo settore,  associazioni culturali, associazioni sportive aderiscono alla Rete “Qualamano” per  rispondere alla necessità di operare congiuntamente, perché tutti gli alunni “pervengano a  soddisfacenti livelli di preparazione scolastica e conquistino sempre più adeguate capacità  di relazione e di collaborazione, condizioni indispensabili per l’esercizio di una cittadinanza  attiva e consapevole da parte di tutti gli alunni della Scuola”. 

Il 10 gennaio 2018, vista la proficua collaborazione nel triennio, l’accordo di rete viene  rinnovato con l’inserimento di altri partner, (ASL Brindisi/San Vito, Carabinieri Forestali,  Croce Rossa Italiana e altri), e con l’ individuazione dei seguenti obiettivi da perseguire: -Progettare azioni territoriali sinergiche volte a contrastare il fenomeno della dispersione  scolastica e ad offrire ai ragazzi dei quartieri Sant’Elia e Commenda nuove opportunità di  crescita fisica, culturale, intellettiva. 

-Potenziare negli studenti la motivazione ad apprendere sostenendoli nello studio, anche  pomeridiano, con azioni che sollecitino la curiosità culturale e la ricerca di un personale  metodo di lavoro da applicare anche in contesti extrascolastici. 

-Ricollocare la scuola al centro del progetto di vita di ciascun alunno con strategie che  portino al consolidamento di un modello professionale di “studente”.

-Favorire la rimozione di lacune stratificate che inducono gli alunni a vivere passivamente  le attività didattiche. 

-Promuovere il dialogo con le famiglie offrendo loro opportunità formative da vivere negli  spazi messi a disposizione dai soggetti della rete 

-Contribuire ad innescare il circolo virtuoso del successo scolastico fatto di ascolto,  attenzione, impegno, valutazione e gratificazione. 

Nel 2018 nasce spontaneamente, ad opera di alcuni giovani educatori residenti nel  quartiere Sant’Elia e di alcune Associazioni sportive e culturali, il Comitato Parco  Buscicchio con l’intento di recuperare un’area sociale, un tempo centro di aggregazione  giovanile, perché offriva ai cittadini attività sportive e ricreative di vario tipo come tennis,  rugby, sala conferenze, spazio ristoro. La scuola aderisce al Comitato perché intravede  nel recupero del Parco Buscicchio la possibilità di impegnare il tempo libero dei ragazzi in  attività ludico-ricreative, ma anche di supporto educativo, e, di conseguenza, la possibilità  di sottrarli al fenomeno della devianza, tanto diffuso nella fascia di età 11-13 anni. 

Il Comitato Parco Buscicchio, grazie all’intervento di molti giovani educatori e di alcune  società sportive, utilizza gli spazi verdi circostanti il parco, attivando processi ed attività di  educativa di strada rivolti a minori, famiglie ed anziani. 

In data 25/05/2019, tutti i partner della Rete Qualamano confluiscono formalmente nella  Rete “Legami di Comunità 4.0” nata dall’esigenza di creare intorno alla scuola un  tessuto di relazioni caratterizzato dalla partecipazione e dalla collaborazione. La Rete “Legami di Comunità 4.0” , insieme a tutti i partner, a numerosi cittadini e altri enti  del terzo settore, diventa socio fondatore della Società Cooperativa “Legami di Comunità – Brindisi”, costituitasi con atto notarile in data 1 febbraio 2020. 

Con deliberazione N° 304, firmata il 17/09/2020, la Giunta Comunale approva il Patto di  collaborazione con la Società Cooperativa di Comunità per la gestione condivisa del Parco  Buscicchio. 

La Scuola e il Parco 

Due significativi punti di riferimento per l’intero quartiere: dalla loro collaborazione si parte  per una riqualificazione del tessuto urbano, sociale e culturale della città. Il progetto fa proprio il concetto di sostenibilità sociale intesa come eliminazione  della povertà e della sperequazione dei benefici dello sviluppo e realizzazione di  condizioni di dignità per la vita di ogni uomo. 

L’idea è quella di far diventare il Parco Buscicchio la sede delle attività educative,  scolastiche, sportive e ricreative del quartiere. I servizi offerti vanno  dall’accompagnamento allo studio all’educativa di strada, a percorsi laboratoriali di tipo  artistico/culturali (musica, teatro, danza, video, fotografia…) ad attività ludico ricreative,  all’educazione all’uso consapevole dei new media e ad azioni di sostegno alla genitorialità.  Un’offerta educativa di qualità, dunque, capace di sostenere i minori sradicando la povertà  in tutte le sue forme. 

I bambini e gli adolescenti avranno la possibilità di apprendere, sperimentare, sviluppare e  far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni; tutti i soggetti coinvolti potranno  documentarsi, formarsi, informare, comunicare.

L’orizzonte di senso è quello di una migliore qualità dello studio, dell’ambiente, della vita.  La finalità è creare un circolo virtuoso di stili di vita sostenibili che coinvolga tutta la città. Il percorso è già avviato; sono attivi il doposcuola di quartiere, il supporto alla didattica a  distanza, alla genitorialità e ai minori seguiti dai Servizi Sociali. 

A breve inizieranno interventi di arte urbana per recuperare alcune facciate fatiscenti della  Scuola Secondaria di I grado. Verranno coinvolti gli alunni, all’interno del percorso di  Educazione Civica, alcuni esperti in arte urbana e genitori volontari. 

La comunicazione verso l’esterno delle iniziative, dei materiali prodotti, dei contenuti della  formazione e la visibilità del progetto saranno curate attraverso un sito dedicato  denominato www.unospaziosocialesostenibile.it.

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