L’ entusiasmo dei bambini dell’ Istituto Comprensivo S. Elia – Commenda che hanno addobbato gli alberi di Natale posizionati da alcuni cittadini nella piazzetta di fronte Palazzo Nervegna . Sono loro il Futuro .

La scuola è conoscenza, è sinergia, cultura, solidarietà, è la famiglia universale e irrinunciabile . La scuola non si tira indietro, quando c’è da aiutare la comunità, chi è in difficoltà, anche le istituzioni, a maggior ragione in un periodo così difficile, caratterizzato da una pandemia che ci sta mettendo in grande difficoltà, sotto il profilo sanitario, economico, sociale .

Brindisi, sarebbe inutile ribadirlo, come tutte le città italiane, è in difficoltà, ma proprio in questi giorni, attraverso iniziative e manifestazioni spontanee, il senso della solidarietà e della responsabilità la fa da padrone. E’ questo il Natale della solidarietà, sicuramente molto diverso dai precedenti, ma con un segnale ben preciso.

Il segnale, messaggio, universale, colto dai bambini, le insegnanti, le famiglie dell’ Istituto Comprensivo S. Elia – Commenda , che hanno subito aderito all’ invito di alcuni cittadini brindisini di addobbare due Alberi di Natale posizionati di fronte alla piazzetta tra il Teatro Verdi e Palazzo Nervegna.

I bambini, le famiglie, accompagnati dalle insegnanti e la Dirigente Scolastica Lucia Portolano, che ha subito risposto con entusiasmo ad un’ iniziativa che si sta dimostrando, come detto, molto importante per la comunità brindisina. Bastava vederli i bambini, cogliere il loro entusiasmo, la consapevolezza di esseri partecipi di un Natale che deve dare loro gioia, serenità, regali .

E non può essere casuale il nesso tra l’ iniziativa e i luoghi adiacenti, simbolo di patrimoni culturali che devono, prima o poi, essere restituiti definitivamente alla comunità brindisina . E dove, puntualmente, il mondo della scuola, l’ Istituto Comprensivo S. Elia – Commenda – da sempre contenitore di iniziative e cultura – fa la propria parte .

E i bambini sono il Futuro .