“Questa sera su Rai1 andrà in onda la prima puntata della Fiction ‘Il commissario Ricciardi’, ambientata nella Napoli degli Anni Trenta. Peccato che è stata interamente registrata nel centro storico di Taranto. Come la fiction da poco andata in onda su Canale 5 ‘Fratelli Caputo’ interamente girata nel Salento, a Nardò in modo particolare, ma ambientata in Sicilia. In entrambi i casi con il sostegno dell’Apulia Film Commission.

“Non ci sfugge la differenza di obiettivi dell’Apulia Film Commission, sappiamo bene che non è un’Agenzia regionale che si occupa di promozione del territorio a fini turistici, per quello c’è  Pugliapromozione e la superconsulente, Nancy dell’Olio… L’AFC si occupa di cinema e di produzione cinematografica, non mettiamo in discussione il ritorno economico che la presenza di una troupe cinematografica o televisiva porta all’indotto, che speriamo non sia solo quello indiretto (ristoranti, alberghi, bar, parrucchieri etc), ma anche diretto: la nostra speranza è che quando arrivano queste grandi produzioni poi utilizzino anche le maestranze pugliesi del settore.

“Ma riteniamo che sia davvero un’occasione sprecata per la Puglia quella di pagare con soldi pubblici film o fiction che poi non riconducono ai nostri splendidi luoghi. Per questo invitiamo il nuovo assessore regionale – per altro sia alla Cultura sia al Turismo – a vigiliare perché l’AFC abbia fra i suoi obiettivi quello s? di promuovere il cinema e fare in modo che la Puglia sia un naturale set, ma nel fare questo privilegi le produzioni che poi ‘parlano’ della Puglia e nel prodotto finale, fosse anche per i valori che noi pugliesi abbiamo. Insomma, un marchio doc al quale non vogliamo rinunciare, specie se è anche a spese nostre!”