La scrivente Organizzazione Sindacale, da sempre in prima linea nella battaglia per le proroghe del personale OSS in scadenza il 31/01/2021 e di tutto il personale precario, in relazione all’entrata in vigore del “Decreto Milleproroghe” approvato dal Consiglio dei ministri che contiene, tra le sue misure, la possibilità di prorogare i contratti degli operatori socio sanitari della graduatoria 2009.
Per questo motivo abbiamo chiesto alla Regione Puglia e al direttore generale dell’Asl BR: L’immediata proroga di tutti i contratti in scadenza e la certezza che tutto il personale precario venga portato al compimento dei 36 mesi.
I professionisti in oggetto, come ha giustamente evidenziato anche la politica regionale, hanno accumulato capacità ed esperienze di cui questa azienda e tutti noi abbiamo bisogno.
Questi lavoratori hanno partecipato attivamente a ben due pandemie e tutt’ora sono impegnati in prima linea negli Ospedali Brindisini e regionali.
Molti di loro si sono ammalati di Covid, e alcuni casi sono stati oggetto di attenzione da parte dei media nazionali.
La FP CGIL è stata sempre al loro fianco, e ora che qualche spiraglio si sta aprendo, qualche sciacallo tenta di salire sul carro dei vincitori.
I lavoratori non vanno mai lasciati soli, il precariato istituzionalizzato è un cancro che va estirpato, queste parole non devono essere uno slogan esclusivo della CGIL, ma dovrebbero fare parte del bagaglio di ogni sindacalista e di ogni organizzazione sindacale.
Invece qualcuno con fare populista vuole appropriarsi di una battaglia che non ha mai combattuto. VERGOGNA.
Questa segreteria ritiene che la Regione Puglia e in particolare la provincia di Brindisi non sia in condizione di privarsi dell’esperienza accumulata dagli OSS precari in questi anni.
Considerato che la soluzione legislativa a questo problema è arrivata direttamente dal governo centrale, riteniamo indispensabile che questa amministrazione proceda immediatamente alle proroghe degli OSS in scadenza e dei precari tutti affinché raggiungano i 36 mesi di lavoro come anticipato dal direttore del dipartimento regionale della salute Vito Montanaro.
la FP CGIL ribadisce ancor auna volta che gli OSS in oggetto, facente parte della graduatoria 2009, rientrano nella sfera del precariato storico, il loro status è antecedente al maxi concorso di Foggia e nella fattispecie, su una graduatoria di oltre 700 persone, gli unici a non essere stati stabilizzati sono i 141 in oggetto, creando una siffatta discriminazione.
La scrivente segreteria e i lavoratori tutti attendono risposte certe e immediate.