La convocazione della Commissione consiliare al Bilancio della Regione Puglia è certamente utile a fare un po’ di chiarezza intorno alle vicende del Consorzio Asi di Brindisi, anche se obiettivamente potrebbe non bastare.
Occorrono ben altri approfondimenti per comprendere le ragioni per cui non è stato approvato il bilancio e per fare luce su vari aspetti gestionali dell’ente.
Solo in questo modo si potranno diradare le tante perplessità che hanno accompagnato la vita del Consorzio negli ultimi tempi.
E merita un approfondimento anche la questione legata alla riforma delle ASI di Puglia, visto che la conseguenza più probabile è quella di svuotare Brindisi dalle facoltà di gestione della sua zona industriale, a vantaggio di poteri regionali che non pochi danni provocano ovunque sono presenti.
Un motivo in più per tenere desta l’attenzione, anche con iniziative politiche rilevanti.
Lo afferma il parlamentare brindisino Mauro D’Attis (Forza Italia).