L’Amministrazione Comunale di Brindisi ha superato lo scoglio dell’approvazione del bilancio di previsione che nella vita di un ente rappresenta lo spartiacque per stabilire se si può continuare il proprio cammino.

E’ evidente, a questo punto, che si rende necessaria una inversione di rotta rispetto a ciò che è accaduto fino ad oggi. 

Il sindaco Rossi cominci a riempire di contenuti il programma di attività amministrativa per il 2021. Un anno che si presenta estremamente difficile, sia per le problematiche di carattere nazionale derivanti dall’emergenza sanitaria, che per le evidenti lacune evidenziatesi in questi primi due  anni e mezzo di governo della città.

Il che significa, pertanto, che non si può continuare a vivere alla giornata. Su questo dovrebbero riflettere soprattutto le forze politiche che fanno parte della maggioranza e che sono presenti anche nel Governo nazionale ed in quello regionale. Il primo cittadino, pertanto, programmi l’avvio di una fase di confronto con i responsabili politici di partiti e movimenti, in maniera tale da elaborare scelte quanto più possibile condivise, nell’esclusivo interesse della nostra città. Riteniamo, infatti, che sia abbondantemente scaduto il tempo di quelle decisioni verticistiche che hanno determinato un preoccupante isolamento del Comune rispetto agli altri enti del territorio, così come alle forze politiche, al mondo associativo ed alle organizzazioni di categoria.

 

Raffaele Iaia – segretario cittadino di Puglia Popolare